ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, l'Arsilli nel De poetis in Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di Carlo V, dal quale ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] stato il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su fu un opuscolo In memoria di Elena Raffalovich Comparetti e di Leone Raffalovich suo padre (Firenze 1922). La figlia Laura si era ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di Francia di Paolo Emilio e quella di Spagna di Marineo Siculo, i Mémoires del Commynes e gli annali d'Aquitania del Bouchet, la descrizione dell'Africa di Giovanni Leone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella scelta ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . emerge soltanto la notizia di un incarico ufficiale commessogli da Leone X, che lo inviò a Verona nel 1515 a incontrare prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 359-71; A. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] la pubblicazione di inediti, ma il romanzo, pur elogiato da Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 1802), il C., nel narrare per ogni pontefice (da Leone III nel 795 a Pio VII nel 1801) le fasi , pp. 124, 127, 180, 197-198, 203-204, 220-221, 240, 246, 267. Fra i necrologi: S. Siepi, Elogio del ch. abate F. G. C. romano, Perugia 1927; Ultimi uffizi ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una volta lasciato pontificio (s. 4, IX-XII [1861]) e l'Assedio di Ancona (s. 5, I [1862]) rimasto al primo capitolo, secondo le direttive della rivista (cfr. lett. al p. ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] alla morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i guai per il D. non finirono neppure con l'assassinio di dian Maria Manfredo della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone e Simone Moriggi. Le tesi esposte nel De Republica ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Codignola, Cesare Luporini, Franco Fortini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Ferruccio Parri, B. Alfonzetti, Il «Settecento letterario» di W. B. tra Alfieri e Foscolo, in I maestri e la memoria, a cura di B. Alfonzetti - N. Bellucci, Roma 2014, ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] . s., V [1897], quad. XI, pp. 509 ss.). Va pure ricordato che il nome del B. figura tra i primi firmatari della petizione presentata a Leone X, nel 1519, dai membri della "Sacra Academia" medicea, per chiedere il ritorno in patria delle ossa di Dante ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...