GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] mentre egli era ancora in vita: quella bronzea di LeoneLeoni, che rappresenta il G. seduto, si trova nella Quistello 1977, pp. 33-110; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1987, ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] del culto ed il conferimento del titolo di beato da parte di Leone XIII: qualche anno più tardi, il 21 maggio 1897, lo saggio pubblicato da G. Boffito nella sua Biblioteca barnabitica, IV, Firenze 1937, pp. 209-264: ad esso rimandiamo limitandoci ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] alla Pietà. Ma venti giorni dopo essere stato eletto papa, Leone XI morì ed il C. vide che la sua sperata Akten der Florentiner Kunstakademie, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, IV(1932-34), p. 129; G. Briganti, Un libro su Santi di ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] l'atto di abiura nell'agosto 1889, fu ricevuto da Leone XIII nel maggio del '90 e, dopo essersi ritirato il A. F., in Cuore e critica, III (1889), pp. 265-271, 281-284; IV (1890), pp. 2-6; B. Galletti, Critica dell'Ultima criticadel preteC. B.già A ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] primo premio di scultura con il gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'arte moderna di Milano . Mazio, Sopra il monumento di A. Palladio... di G. D., in Il Saggiatore, IV (1845), pp. 47-55, 82-92; G. B. Berti, Sul mon. a ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] venissero interpellati, ma le prospettive della politica di riforma avviata da Leone IX e da Vittore II con l'appoggio di Enrico III di P. F. Kehr, I, Berolini 1906, pp. 140 e 148; IV, ibid. 1909, p. 209; per le fonti narrative gli Annales Altahenses, ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] rigorosa fedeltà al Concilio di Calcedonia e al Tomus di papa Leone (ep. 3). Ciò fu ribadito da una successiva lettera al papa, Epistula ad Rusticum et Sebastianum, in Acta Conciliorum Oecumenicorum, IV, 2, a cura di E. Schwartz, Berlin-Leipzig 1913, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in Bibliofilia,III (1901-02), pp. 213-231, 298-300, 382-387; IV (1902-03), pp. 37-42, 157-167, 242-249; per i ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] ), i Dialoghi di S. Speroni, i Dialoghi d'amore di Leone Ebreo, le Stanze del Poliziano (A. Ambrogini), ma soprattutto Il autori contemporanei, ammessi solo grazie ai cardinali umanisti).
La morte di Pio IV (9 dic. 1565) e la salita al soglio di Pio V ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] giudizio a causa di un "mandatum de supersedendo" di Leone X, fu ripreso il processo, che terminò il 23 . Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, p. 634; ibid. 1908, IV, 1, pp. 82-83, III, 112-113; IV, 2, pp. 5,13, 70, 74, 81, 119, 651-652, 653, ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...