La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nel sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre. La lotta contro le immagini cominciò con le disposizioni prese [...] delle immagini e delle reliquie e imposizione di rinunciare a esse, con giuramento, 764). Mitigò alquanto la persecuzione LeoneIV; successivamente l’imperatrice Irene, madre e reggente del giovane Costantino VI (780-798), si rivolse al papa Adriano ...
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(gr. ᾿Ισαυρία) Regione storica dell’Asia Minore meridionale, tra Pisidia, Licaonia, Cilicia, percorsa dalla catena del Tauro e affacciata sulla costa; fu abitata da una popolazione bellicosa. Nel 78 a.C. [...] di Bisanzio dal 717 all’802. Si successero: Leone III (717-741); Costantino, detto Copronimo (741-775); LeoneIV, detto il Cazaro (775-780); Costantino VI (780-797) e Irene, vedova di LeoneIV, che, dopo aver governato come reggente per il figlio ...
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Dinastia bizantina ritenuta originaria dell'Isauria (detta perciò in gr. ªΙσαυρική), fondata da Leone III l'Isaurico (che tuttavia alcune fonti ritennero di origine siriaca) e durata sul trono di Bisanzio [...] , detto il Cazaro per la madre Irene, figlia del khān dei Cazari (775-780); Costantino VI (780-797) e Irene, vedova di LeoneIV, che, dopo aver governato come reggente per il figlio, nel 797 lo depose e lo fece accecare, regnando in nome proprio sino ...
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Re di Armenia e Cilicia (sec. 13º-14º); successe nel 1308 al fratello LeoneIV; cercò alleanze in Occidente, ma nonostante l'accostamento a Roma non ottenne aiuti apprezzabili e dovette combattere da solo [...] contro Mongoli e Mamelucchi. Gli successe sul trono, nel 1320, Leone V. ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] in sostituzione degli esarchi, estesero la loro giurisdizione all’ambito civile, che aveva il suo centro al Laterano. LeoneIV, una cui costituzione dell’853 riorganizzava tale attività giudiziaria, coinvolgendo i funzionari palatini e il clero, fece ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del proprio appartamento pontificio, degli eventi di cui furono protagonisti i suoi omonimi predecessori d’età carolingia (Leone III e LeoneIV) quali esempi rilevanti anche per il presente. In quel contesto viene rappresentata, nel basamento al di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] ". Il nuovo nucleo fortificato muniva, insieme alla "Gregoriopolis" (fondata da Gregorio IV sul sito dell'antica "civitas Hostiensis") e a "Portus" (ricolonizzata da LeoneIV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a Roma. A partire dall ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] cordialità che aveva caratterizzato nel secondo ventennio del sec. IX i rapporti fra i duchi di Napoli e gli Arabi.
LeoneIV volle parlare personalmente con C. e con gli altri comandanti dell'armata, che dovettero recarsi a Roma per incontrarsi col ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] , ricevere appelli (Annales Bertiniani, ad a. 844 e Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2586). È noto che in seguito LeoneIV (negli anni 849-850) invece rifiutò a Incmaro, arcivescovo di Reims, il titolo di vicario apostolico (Regesta Pontificum ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] per sommi capi, il C. non rinuncia ad eleganze stilistiche, all'uso dei discorsi diretti (ad esempio quello del pontefice LeoneIV al popolo romano), a una certa patina liviana del racconto e della presentazione dei personaggi. La sua Historia, pur ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...