GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] essa è interrotta da otto porte, la Porta dei Leoni, la Porta di Erode, la Porta di Damasco, : greci, armeni, persiani, franchi e turchi. L'edificio ha forma tempio la cui magnificenza è descritta in I Re, V-VIII. A sud del tempio, ove si eleva oggi ...
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GERMANIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Sabrina Leone
Micaela Latini
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e fi nanziaria. Storia. [...] euro; V. De Romanis, Il caso Germania. Così la Merkel salva l’Europa, Venezia 2013.
Architettura di Sabrina Leone. delle sue due figlie in Mesopotamia sullo sfondo del genocidio armeno.
Tra gli autori più rappresentativi del Neu er Deutscher Film ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] i felini, fra cui il tipico leone senza criniera delle basse foreste mesopotamiche.
parte mesaticefali, quelli vicini agli Armeni brachicefali. Hanno i capelli l'ordine e la buona amministrazione vi siano mantenuti, un avvenire quanto mai prospero.
V ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] del nome e della dignità dei vescovi", e San Leone (serm. IV, n. 2) afferma che " tre ordini (v. cardinale). Per l'esercizio dell' sedi residenziali di rito orientale, delle quali 20 di rito armeno, 29 di rito bizantino, 17 di rito caldeo, 12 di ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] cattolico-romano, armeno-cattolico e greco-cattolico.
L'industria di Leopoli dal principe di Halicz, Lew (Leone), come fortezza contro i mongoli tatari difesa, documentò il carattere polacco della città. (V. tavv. CXLIX e CL).
Il volvodato di Leopoli ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] seguitando così i tentativi che, già sotto Martino V, gl'imperatori Manuele e Giovanni VIII Paleologo quale gli Armeni, accettando il concilio di Calcedonia, abiuravano l'eresia monofisita Creyghton, L'aia 1660, opera confutata da Leone Allacci, In ...
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GEORGIA.
Silvia Lilli
Vincenzo Piglionica
Leone Spita
Carlo S. Hintermann
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] nel Paese, tra le più consistenti, l’etnia azera (6,5%), armena (5,7%) e russa (1 di abbandonare la Comunità degli Stati indipendenti (v. CSI), già con Saakašvili si erano , vent’anni dopo l’URSS, Roma 2011.
Architettura di Leone Spita. – Dall’ ...
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Della dinastia armeno-macedonica: porfirogeniti furono detti in Bisanzio tutti i principi "nati nella porpora", cioè da genitore regnante; ma nella comune tradizione storica quel titolo rimase legato solo [...] che, nato nel 905, successe al padre Leone VI il Filosofo nel 912 e regnò fino Lacapeno, un generale di origine armena che riuscì prima a far sposare regno di Romano Lacapeno (v.) durò fino al 944. C. che rinnovò l'università di Costantinopoli ...
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MOSÉ di Corene
Giuseppe Frasson
Autore armeno, noto specialmente per la sua Storia della Grande Armenia. In essa (3,61-68) egli dice di essere stato mandato da Sahak e Mesrop (sec. V) ad Alessandria [...] che addirittura identifica Mosè con Leone Prete. - Sul valore della storia come fonte per le antichità armene vedi P. Vetter, Die storia, Vienna 1898 (in armeno). - Sulla geografia e sulle sue relazioni con l'opera di Tolomeo, v. J. Fischer, Der ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ultimi anni del sec. 12° da Riccardo I Cuor di Leone, altro non è, in ultima analisi, che la trasposizione Materiali per la storia dell'architettura armena], 2 voll., Erevan 1942-1948; V.M. Haroutounian, L'urbanisme en Arménie au Moyen Age, Revue des ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...