Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] giunti d'Oriente: di stile hittita sono gli strani gruppi d'un leone che reca un uomo sul dorso (fig. 15). A Cartagine s i dittici cerati, o codicilli eburnei, dal sec. IV al VI, pervenutici numerosi e ben conservati, in massima per merito delle ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] , con una serie di colonne, per lo più posanti su leoni, tori o sfingi (figg. 5 e 6): particolare architettonico a portici, che sarà come il segno della vita intima che vi si schiude. Si rinnova in sostanza il concetto latino della casa con ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] capitale nell'886, quando il nuovo imperatore, LeoneVI, aveva costretto Fozio ad abdicare e aveva , L'époquecarolingienne, in Histoire de l'Eglise…, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Paris 1937, pp. 413 s., 417, 420 ss., 428, 430, 440, 478 ss.; ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] un conflitto con Bisanzio e che anche i papi, fin da Leone III (795-816), avevano condannato, non perché erronea ma perché Waitz, in MGH, Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, Hannoverae 1878, pp. 258-261; Annales Fuldenses; ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] morte di Sergio III.
Per quel che riguarda i suoi rapporti con l’Oriente, sappiamo che egli intervenne in favore dell’imperatore LeoneVI il Saggio, quando questi, dopo la morte delle prime tre mogli, decise di sposarsi per la quarta volta.
A Sergio ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] anche se al trono era giunto un nuovo re.
In Oriente G. dovette intervenire nell'annoso problema del quarto matrimonio di LeoneVI il Saggio, che non finiva di provocare disordini.
Dopo essere rimasto vedovo per tre volte senza eredi maschi ancora in ...
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STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] edita da Harald Zimmermann (Papsturkunden 896-1046, I, 1984, n. 1).
Anche per Stefano, come per il suo predecessore LeoneVI, si può affermare che ebbe scarso rilievo agli occhi dei contemporanei, tanto che Liutprando, nella sua Antapodosis (III, 43 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ), sta ad indicare che egli deve averlo accompagnato a Roma quando vi fu incoronato imperatore (febbraio 881). E la missione di fiducia che (o sposo promesso) di una figlia del basileus LeoneVI, offrendogli il regno d'Italia e la corona imperiale ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] radicamento dei collegia nel sistema politico romano, che ancora sul finire del IX secolo, a Bisanzio, sotto LeoneVI il Saggio, il Libro del Prefetto regolamenta minuziosamente l'organizzazione interna e l'attività di numerose corporazioni (πολιτιϰά ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] il panorama costantinopolitano è purtroppo affidato in gran parte alle fonti scritte, quali la Vita Basilii o le Omelie di LeoneVI (886-912), che in più luoghi si soffermano, come già nell'epoca giustinianea, a celebrare lo splendore delle variegate ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...