ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] un perimetro quadrangolare; nei quattro angoli dell'edificio vi sono altrettanti vani con tetto a spiovente di altezza della Dormizione a Skripu, costruita nell'873-874 dal protospatario Leone, con impianto a croce libera del tipo composito. La ricca ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] i tipi tradizionali, come per le m. inglesi di Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, che portano re o di un santo o un'invocazione religiosa, ma vi sono, specialmente nell'Alto Medioevo, casi in cui le leggende ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] a forma di aquila ad ali spiegate, posata sulla testa di un leone, opere entrambe del sec. 12° (San Giovanni d'Acri, piuttosto il luogo di origine che non quello di residenza. Vi sono forti ragioni per ipotizzare che questo codice provenga da Cipro ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] 1624-1640, Albenga, Arch. Curia Vescovile.
Fonti edite:
Leone Magno, Epistola XCVII, 3, in PL, LIV, col. , 1931, pp. 250-255, nr. 198b.
Historiae Patriae Monumenta, VI, Chartarum, II, Torino 1853, coll. 145-146.
Instrumenta Episcoporum Albingaensium ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] nel 726, in conseguenza delle disposizioni dell'imperatore Leone III l'Isaurico riguardo al culto delle immagini, a s. Anastasio, come riportato da Paolo Diacono (Hist. Lang., VI, 58) e soprattutto dalle due epigrafi scomparse, ma delle quali è ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] (De bello Gothico, V, 11, 2; V, 15, 22; VI, 2, 1-3; VI, 4, 14; VI, 5, 4) riporta episodi - seppure minori - accaduti a T. essa si riferirebbe quindi una delle donazioni di stoffe preziose disposte da Leone IV (847-855; Lib. Pont., II, 1892, p. ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] ricorre il motivo dell'aquila, oltre a quello del leone. Al celebre cammeo-ritratto dell'imperatore (Praga, tesoro Kommission 36, 1955, pp. 156-232; H. Wentzel, Glittica, in EUA, VI, 1958, coll. 289-298; id., Die ''Croce del Re Desiderio'' in Brescia ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] per attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di papa Leone Magno riuscì a limitare i danni alle chiese, rispetto a dei vescovi più reticenti a ogni forma di compromesso. Per contro vi fu, a quanto sembra, un elevato numero di lapsi, tra ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] galere pisane ne bloccavano il porto. Nel 1174 Saladino conquistò la città e vi fondò un collegio e un ospedale. Tra i secc. 12° e si deve inoltre il restauro delle mura di A.: il suo leone araldico era ancora visibile nel sec. 18° sulle porte. Tra ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] . 10° allorché il re Ašot III la scelse come residenza reale e vi trasferì nel 961 la sede della capitale (che fino ad allora era stata croci, stemmi, scacchiere e includono il bassorilievo di un leone al passo, simbolo della città.
Entro queste mura ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...