GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] molto; fu così che, dopo la terza replica, preferì "perdere la voce" e Teresa Franchini, scritturata come Candia della Leonessa, le subentrò quale protagonista.
Fino al 1906, anno in cui si sciolse, la Talli-Gramatica-Calabresi continuò, comunque, a ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] raggruppano in nuclei sempre maggiori.
Dalle fattorie romane dell'Incoronata e del Demanio del Metapontino fino a quelle di Leonessa di Melfi, si assiste ad un incremento continuo del popolamento delle campagne e dell'abbandono definitivo dei centri ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] o in obliquo dell'animale (Londra, British Museum; S. Pietroburgo, Ermitage), quanto una serie di varianti con leonessa accovacciata, tutte credibilmente della prima metà del sec. XIII (S. Pietroburgo, Ermitage; Londra, British Museum; Parigi, Louvre ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] , le chiese della Natività di Nostra Signora, di S. Lorenzo e della parrocchiale di Kercem situate nell’isola di Gozo. A Leonessa, nel Reatino, decorò i santuari di S. Giuseppe (1909-1912) e della Madonna della Paolina (1911). Ai medesimi anni risale ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] è unico in tutta la produzione minoico-cretese. I rhytà plastici in faïence hanno la forma di testa di toro e di leonessa. Entro la stanza del tesoro furono trovate due grandi doppie asce votive, delle quali una peculiare per la sua fitta decorazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Khattusa, arte e architettura della capitale ittita
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVII secolo a.C., su un [...] della tempesta Teshup, con i piedi appoggiati sui monti dell’Amano e del Cassio, e la sua sposa Khebat, ritta su una leonessa. Si presuppone che in quest’area fosse celebrata la festa del nuovo anno e il rito del matrimonio sacro.
Nella seconda gola ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, Inventario, II, Roma 1955, pp. 9, 130, 144; D. Dorio da Leonessa, Istoria della famiglia Trinci, nella quale si narrano l'origine, genealogia, dominij, dignità, e fatti de' discendenti da essa ...
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IRAN
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Bianca Maria Filippini
Massimo Causo
IRĀN. – Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Sitografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] -e Ahmad e una delle poche autrici attive fin dall’epoca pahlavī, e la poetessa Simin Behbahāni (1927-2014), ricordata come ‘la leonessa dell’Irān’, che nel 2013 aveva ricevuto il premio ungherese Janus Pannonius, una sorta di Nobel per la poesia ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] può essere determinato dall’identità sessuale del referente (cugino / cugina, attore / attrice, ma guardia; lupo / lupa, leone / leonessa, ma giraffa; per i rapporti fra genere grammaticale nei nomi e genere sessuale, ➔ genere e lingua).
Non esiste ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. VII, p. 1244 e s 1970, p. 941)
M. Platonos
Il completamento dello scavo del palazzo, il solo fino a oggi rinvenuto non depredato, e la successiva [...] doppie asce a rilievo, appartenevano forse a bacili per abluzioni. Di faïence erano tre rhytà in forma di protome bovina e di leonessa e un oggetto nella forma di un argonauta.
A O del santuario centrale si trovava l'archivio; in tre alte nicchie di ...
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leonessa
leonéssa (ant. lionéssa) s. f. [der. di leone]. – La femmina del leone: tendiam le reti, sì ch’io pigli La leonessa e’ leoncini al varco (Dante); anche in usi fig., per indicare coraggio, forza intrepida, fierezza (con riferimento...
leena
leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).