PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] 221-304; V. De Risi, F. P. e la nuova geometria dello spazio, in Locus-Spatium. Atti del XIV Colloquio internazionale del Lessico Intellettuale Europeo, a cura di D. Giovannozzi - M. Veneziani, Roma 2014, pp. 269-327; J. Prins, Echoes of an invisible ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 507-508; A. F. Didot, Alde Manuce et l'hellénisme à Venise, Paris 1875, p. 4;G. Pagani, M. Nizzoli e il suo lessico ciceroniano, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, II (1893), pp. 561-62; Id., Le polemiche letterarie ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] quella vita comunitaria a cui Maria da lungo tempo aspirava, una piccola koinonìa – come amava definirla con lessico neotestamentario – esemplata sui tratti della comunità cristiana degli Atti degli apostoli e della Regola non bollata di Francesco ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] sono raccolti nelle Schriften zur Theologie (16 voll., 1954-84; trad. it. 1964-86). R. ha anche diretto la 2a ed. del Lexicon für Theologie und Kirche (1957-67) e il lessico teologico Sacramentum mundi (4 voll., 1967-69; trad. it., 8 voll., 1974-77). ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] - a giudicare dall'epistolario - era venata da influssi dialettali siciliani, e rimase sempre parecchio incerta, oltre che nel lessico, anche nella morfologia e nella sintassi.
Il B. ebbe piuttosto una iruiata e forte predilezione per la poesia, che ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] dato che le fonti tacciono circa un artista omonimo contemporaneo e che l'analisi stilistica delle opere rivela forti analogie con il lessico del G., tanto da lasciare, al riguardo, pochi margini di incertezza attributiva.
Tra il 1531 e il 1533 sono ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] biografici non agevola una piena valutazione della formazione e degli esordi artistici di L., che appare in possesso di un lessico già maturo nella sua più antica opera conservata. Si tratta del polittico firmato e datato 1357 (Venezia, Gallerie dell ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] degli anni Venti alla ricerca di committenze più fruttuose rispetto all'ambiente veneziano.
De Min, che aveva maturato il suo lessico neoclassico sotto la guida di A. Canova durante il pensionato a Roma, dominava in quegli anni l'orizzonte artistico ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] e colta, educata sulla tradizione e sulla scuola delle Artes dictandi, ricca di vistosa tensione retorica. L'esame del lessico, della sintassi, potrebbe indurre ad affermare che l'A. pecchi addirittura di tecnicismo e di letterarietà. I suoi incipit ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] questi ultimi. In altri casi sceglie voci formali rispetto a sinonimi correnti, senza escludere il ricorso al lessico settoriale.
Quanto alle voci obsolete, si vedano adontarsi, alieno «estraneo», cura «preoccupazione»; losco «storto» (occhi loschi ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).