Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] esser suol fonte ai rivi di vostr’arti», Paradiso II, 95-96). La materia dottrinale, ancorché esposta con un lessico tecnico («corpi rari e densi», «princìpi formali», «raggio […] refratto», «lume […] ripercosso»…), si adagia su un’armonia fatta di ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] – a parità di registro e di tipo di pubblico – non è in sostanza diversa da quella della coeva prosa originale. Lessico e sintassi sono gli ambiti più esposti alla pressione del modello linguistico del testo originale: le acquisizioni maturate nella ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso vivo. Che la lingua non potesse ridursi al lessico, e men che meno alla nomenclatura, affermava in quello stesso anno, in una lettera al Broglio, Luigi Settembrini: «La ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] franca come una «lingua di emergenza» (Notsprache), con limitate funzioni comunicative, struttura grammaticale semplificata e lessico di origine eterogenea, di dimensioni ridotte e notevole fluidità semantica. Una lingua ausiliaria, dunque, che ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] . Non è senza significato che il linguaggio politico romano non lo abbia ricalcato, come ha fatto con altri termini del lessico politico greco. E nella stessa Grecia moderna la rinascita moderna del termine non sembra aver avuto vitalità: la Μεγάλη ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] L. Febvre e che si fonda sull'idea che le maniere di pensare di un'epoca dipendono dagli strumenti mentali (lessico, concetti, rappresentazioni) propri dell'epoca stessa. Il che significa tra l'altro che i pensieri più innovativi dipendono dai limiti ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] .E., De hermeneuticis apud Syros Aristoteleis, Leipzig, J.C. Hinrichs, 1869, pp. 63-90.
Iso bar Ali: Isho bar ῾Ali, Lessico, in: Gottheil, Richard J.H., The Syriac-Arabic glosses of Isho bar ῾Ali, Roma, Regia Accademia dei Lincei, 1908-1928.
Macomber ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] da redazione lessicografica, con lo spoglio e l’archiviazione di ritagli che attestano l’effettiva presenza di un dato lemma nel lessico in uso, e il suo significato.
La definizione è l’unica parte del cruciverba che si sia meritata studi di sintassi ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] della tradizione ermeneutica. Se dunque c'è concordanza sul fatto che la musica, pur non essendo dotata di un lessico ma offrendo solo materiali da interpretare, sia da considerarsi uno strumento di significazione, c'è però discordanza sulla natura ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] l’opera di Gian Pietro Bergantini (1745), che integrava la Crusca nel settore delle arti e delle scienze e del lessico comune con fonti nuove e moderne, documentando con larghezza il rinnovamento lessicale settecentesco, nei suoi caratteri dotti ed ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).