Storico greco vissuto in Atene nel 3º sec. a. C., autore di un'opera in 28 libri, dalla morte di Pirro (272) alla morte di Cleomene di Sparta (220-19) per il quale F. non nasconde le sue simpatie. Più [...] in particolare per quelle di Agide e di Cleomene), nonché di Trogo Pompeo e di Timagene. A lui attinsero raccoglitori di aneddoti e lessicografi. Gli si attribuiscono anche altri scritti, alcuni dei quali completavano o correggevano l'opera maggiore. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] comprendeva 120.000 voci contro le 80.000 contenute nel Lisān e le 60.000 del Qāmūs.
Si può dire che la lessicografia araba moderna sia stata stimolata dal grande ma incompleto Madd al-Qāmūs, an Arabic English Lexicon di E.W. Lane, pubblicato tra ...
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IPPONATTE ('Ιππώναξ, Hippōnax)
Goffredo Coppola
Poeta greco del sec. VI a. C., scrittore di giambi. Figlio di Pythes e di Protis, nacque ad Efeso, e fiorì nella seconda metà del sec. VI. Fu costretto [...] I., ossia della raccolta dei suoi Giambi ordinata dagli Alessandrini e divisa in libri, sono citazioni di antichi lessicografi o scrittori di cose metriche o di più recenti curiosi di vocaboli ed espressioni particolarmente rare, sicché del contenuto ...
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SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] nel diario viennese nell’anno della morte, oltre che con la datazione delle sue prime composizioni. Secondo alcuni lessicografi sette-ottocenteschi (Gerber, 1792; Fétis, 1867; Florimo, 1880), il musicista sarebbe nato nel 1718, ma l’assenza di ...
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Città cotoniera nel Lancashire (Inghilterra), situata sulle rive del fiume Tonge, a 17,702 km. a NO. di Manchester, sul lembo meridionale dell'altipiano, detto Foresta di Rossendale. Il suo nome completo [...] a Bolton il 15 ottobre 1651. La Grammar School, fondata nel 1641, ha avuto fra i suoi insegnanti i lessicografi latini Robert Ainsworth e John Lemprière. Le manifatture di lana, menzionate fin dall'epoca di Riccardo I, ebbero maggiore impulso ...
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TOMMASO, Magistro (Θωμάς Μάγιστρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino del sec. XIII-XIV. Nacque verso la fine del sec. XIII a Salonicco, dove visse tutto dedito allo studio e all'insegnamento [...] di T. è legata alla Scelta di nomi e verbi attici ('Εκλογὴ ονομάτων καὶ ῥημάτων 'Αττικῶν), fondata sui lessicografi atticisti, con aggiunte, frutto di vaste letture personali, che trovò larga diffusione. Anche i suoi Scolî a Eschilo, Sofocle ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] affini.
Da qui il termine lemmatizzazione, che indica l’operazione di riduzione – generalmente da parte dei lessicografi (➔ lessicografia) o da parte di un programma informatico apposito (detto lemmatizzatore automatico) – delle diverse forme di un ...
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LIRA (λύρα, lyra)
Gabriella Battaglia
La lira appartiene a quella classe di strumenti a corde tese (ἔντατα, καϑαπτά, κρουόμενα), che i Greci preferirono agli strumenti a fiato (ἐμπινευστά) e considerarono [...] , ma l'ha legittimamente ottenuta in un fraterno contratto.
La lira - da non confondersi con la κιϑάρα, sebbene parecchi lessicografi abbiano considerato queste due parole sinonimi (vedi. cetra) - è costituita da una cassa armonica da cui si elevano ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] gli escrementi da concime, rumenta per i rottami metallici, banastre per le masserizie da buttare e così via.
Anche i lessicografi dialettali si accorgono della difficoltà di tradurre uno a uno tutte le entrate (si veda già nel 1817 la prefazione del ...
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STATERE (gr. στατήρ; lat. stater)
Secondina Lorenzina Cesano
È in origine il peso completo che deve essere posato sui due piatti della bilancia per stabilirne l'equilibrio, cioè il peso doppio della [...] , essendo l'unità per l'oro, lo è stato anche per l'elettro; negli autori e nelle iscrizioni del sec. IV, come nei Lessicografi (Polluce, ecc.), le monete di Cizico, di Focea, di Lampsaco, di Mileto, le une di sistema fenicio (gr. 16,45 in media), le ...
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lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...