VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] rivolto agli alti dignitari ecclesiastici di presentarsi a Roma per un concilio generale, Federico reagì con una lettera circolare con uomini ‒ chierici, monaci, contadini, cacciatori, pescatori, ebrei ‒ sia strumenti e luoghi ‒ aratri, chiese, ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] c’è molto di più: nella lettera di Costantino, infatti, le vecchie persecuzione degli ‘eretici’), definì gli ebrei ‘assassini di Dio’39. È edifizzi grandi quasi tutti di spoglie, era facile agli architetti nel fare i nuovi imitare in gran parte ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] fu sollecitato dai principi tedeschi fedeli agli Svevi ad assumere egli stesso la dignità una volta. Si tratta di una lettera giustificatoria dell'imperatore datata 1247, 2000; H. Houben, Federico II e gli ebrei, "Nuova Rivista Storica", 85, 2001, pp ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di cinque-sei milioni di Ebrei.
L'esperienza insegna che, nella utilità tutta una serie di tentativi che risalgono agli anni quaranta e cinquanta, quali, ad esempio, umana, e non già la mera lettera della dottrina, la cui interpretazione e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fallito il tentativo di indurre gli ebrei ad abbracciare la fede cattolica, il troppo tardi per poter essere copiati insieme agli altri. Anche quello del carmelitano Guido la necessità di ricordargli, in una lettera datata 18 novembre 1333, che si ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di una lettera sinodale di un concilio romano che si pone fra il 379 e il 380, indirizzata agli imperatori a questo invito, Costantino propone una disputa fra sacerdoti ebrei e vescovi cristiani, perché in base alle Scritture possano argomentare ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] da sé leggi e costumi, ritornassero agli antichi istituti. È una motivazione che di Tiberio nei confronti degli ebrei, ne aveva attribuito la responsabilità fuorviante del termine ‘editto’ alla lettera inviata a ogni provincia orientale dopo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] . Ed è di nuovo savio agli Ordini quando, il 2 nov. poco dispiacere della città", cosi in una lettera del 16 di Pignoria a Paolo Gualdo, , ad Indicem; Id., Società ven., soc. ebraica, in Gli ebrei e Venezia…, a cura di G. Cozzi, Milano 1987, p. ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Laden, fautore della 'guerra santa' contro 'gli ebrei e i crociati'. È intuibile che i terroristi , finora è restata però lettera morta.
Sicché oggi Washington potenze (nucleari ma non solo) già ostili agli USA, o almeno neutrali. Anzitutto la Cina, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] intimi del giovane: la sua scomparsa agli inizi del 1766 lasciò un vuoto tolleranza per protestanti, ortodossi ed ebrei. Il 23 settembre 1790 un armistizio modello per l’Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, le ribadì poi le ...
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promessa
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...