Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una lettera di Origene a Fabiano. Fozio, nel IX secolo, lesse la sua opera per piena libertà [παρρησίᾳ] il figlio di Dio aiRomani»136.
Μαρτυρέω, ὁμολογία, παρρεσία, μεγάλη βοή ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] delle dinastie locali. Benché la parte toccata airomani occupasse circa un quinto dell’antico dominio 99-106.
81 Cfr. P῾awstos, IV 4.
82 A. Terian, Macarius of Jerusalem: Letter to the Armenians, A.D. 335, Crestwood (NY) 2008.
83 Cfr. Eus., v.C ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] l’ordine, con l’invio di una letteraai governatori delle province. In questo scritto C.
33 Ivi, pp. 35-41, che richiama P. Weiss, The Vision of Constantin, in Journal of Roman Archaeology, 16 (2003), pp. 237-259.
34 Cfr. Eus., v.C. I 28,2: ποι.
35 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Chiesa. Presto condannata, come si è visto, dai pontefici romani, la Sbbf si trovò a poter lavorare esclusivamente in ambiente con la Riforma ci disse: “esame”» (Letteraai nazionalisti tedeschi, 1861).
Negli anni immediatamente precedenti all ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] partic. 2.
61 Cfr. V. Loi, I valori etici e politici della romanità negli scritti di Lattanzio, in Salesianum, 4 (1966), pp. 37-96.
-138. Sulla possibile influenza di Lattanzio su Costantino, Letteraai vescovi di Arles (314), riportata in Ottato di ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] primo luogo, il capitolo secondo della seconda letteraai Tessalonicesi, in cui si parlava del prossimo in questa stessa opera.
3 A. Rotondò, Anticristo e chiesa romana. Diffusione e metamorfosi d’un libello antiromano del Cinquecento, Firenze ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] a punire, come aveva dichiarato l’imperatore romano nella letteraai nicomediesi, i pastori indegni.
La figura di Costantino , 1589, pp. 1-3.
25 E. Gibbon, The Decline and Fall of the Roman Empire, London 1994 (I ed. 1776-1789), II, pp. 190-191.
26 F ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di promuovere il passaggio dalla religio populi Romani tradizionale al cristianesimo, di grande importanza claudi».
10 Eus., v.C. II 56. I contenuti della Letteraai Provinciali d’Oriente richiamano alla mente un passo di Lattanzio (Lact., mort ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] J.-C. Attias, Paris 1997, pp. 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V e di Abgar IX,
43 A questo vescovo la tradizione attribuisce una lettera «ai cristiani nella regione della Persia, sulla fede», ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] a quella che era stata la religiosità tradizionale romana e assume un atteggiamento reverenziale quando interviene direttamente successivi. Prima del concilio, Costantino scrisse una letteraai vescovi che dovevano riunirsi, per deliberare sulle ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...