DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] re e il nipote e successore del D. a Mende. In una lettera al siniscalco di Beaucaire del 1291 il re parla del suo diletto e rivendica la paternità. Il Pontificale fa riferimento, ai documenti romani, ma vuole essere utilizzabile in ogni chiesa, a ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nella bolla erano state omesse tutte le espressioni non gradite ai Francesi, poiché gli era stato promesso un atteggiamento di reciprocità della Curia romana. A metà febbraio del 1706 il cardinale de Noailles gli inviò una lettera di risposta a ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] politica di concessioni dei diritti della monarchia ai principi e alla Chiesa germanica (12 figlio Enrico l'elezione a re dei Romani. L'elezione del 23 aprile 1220 margine di dubbio consentiva questa lettera 'interpretativa'. Quasi irridente si ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico-letterario presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV Il D. utilizza testi giuridici dall'epoca romana fino ai contemporanei, preferisce sottolineare problemi controversi più che ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] organizzatore dei soccorsi alla popolazione romana. Resosi vacante nel 1657 il e la recensione in Giornale de' letterati, II [1669], pp. 124 ancora del 1862 un riferimento critico nell'introduzione ai Lavori e progetti di valenti architetti moderni ( ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] il Del Balzo. In proposito, appare interessante la lettera inviata da Carlo d'Angiò, in data 2 preso in prestito da alcuni mercanti romani, ipotecando i suoi feudi nel Regno il D. avrebbe pagato 6.000 soldi ai creditori di Guglielmo al quale fu anche ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 1810, p. 323, ripreso quasi alla lettera da Martorana, 1874, p. 320): « 150.
I lavori di Palomba andarono in scena ai Fiorentini, al Nuovo e al più recente la coppia Il fanatico per gli antichi romani e L’Armida immaginaria (Fiorentini, primavera ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dal congiunto Bertrando Alidosi, indirizzò ai massari delle singole arti una lettera per sollecitarne l'intervento a favore Tarquinia) e quindi Viterbo; ma non poté piegare né i baroni romani né i difensori di Castel Sant'Angelo. Il 25 luglio i padri ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 1390 il M. ricomparve presso la Curia romana. Nell'autunno 1391 fu nella commissione di ora riuscì ad assicurare anche ai Perugini la benevolenza del re. 5 ottobre a Pisa. Da lì egli inviò una lettera di biasimo a B. Bandelli, suo vicario nella ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] come avvocato dello stamento militare, partecipò ai lavori del Parlamento convocato dal viceré De Luca, Giuseppe Romani, sia spagnoli, come Cagliari 1838, pp. 61-74; G. Siotto Pintor, Storia letter. di Sardegna, I-IV, Cagliari 1844, ad Indicem; F. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...