Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Questi scritti sono collegati, come detto, ai primi corsi liberi che Rossi tiene 'dottrinari'. In una lunga e preziosa lettera indirizzata a Savigny (Marburg, Universitätsbibliothek, morte per mano dei radicali romani, nell’impresa disperata di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ripulendo un palinsesto contenente un commentario ai salmi agostiniani e ne fece un' L'8 dic. 1821 il M. scrisse una lettera a un cardinale (forse E. Consalvi), che dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] 1546. Nello stesso anno la Curia romana lo nominò milite e cavaliere lauretano, . Nell'edizione a stampa si leggono una lettera a Mandricardo della Croce, in cui il in relazione con i circoli eterodossi veneziani, ai quali - o a quelli modenesi come ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] scontri più accaniti che mai.
Quanto ai negoziati politici, se i contrasti serie di garanzie da parte del re dei Romani, e iniziò anche una serie di trattative il Vasconum obprobrium; inoltre nella stessa lettera aveva già, con sprezzo, paragonato C ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] benefici sicuri e tranquilli dalla Curia romana; forse in questo primo soggiorno romano si sia sforzato di avvicinarsi ai metodi e alla sistematica giuridica 217-229, a proposito del rapporto intercorrente fra la lettera dell'A. ad A. Mascardi e il don ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] sulla partecipazione dell'A. alle congiure e ai moti che per tutto il 1797 prepararono e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un amico del 15 marzo 1815 gli antichi popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da una paralisi ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ambienti. Nel Panjab se ne usano coppie, come le tibie doppie dei Romani; lungo 34 cm., esso ha 7 fori. Nāgārara, oboe (di solito caso a copiarli alla lettera. È il commento su Manu più diffuso nell'India e la sua critica ai lavori antecedenti non è ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] sed non consummatum". Questa teoria è stata accettata alla lettera dal Beauchet, e in massima, ma con riserve, dal Italia sotto l'influenza romana i Longobardi mitigarono questi principî: bastava che il nuovo sposo pagasse ai parenti del marito morto ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] universale.
La società è per i Romani un semplice rapporto "interno", che non La giurisprudenza, in base alla lettera dell'art. 163, pone un quando essi non siano deliberati nelle condizioni di cui ai regi decreti legge 24 novembre 1932, n. 1632; ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] pesi e misure false. Presso i Romani, nelle leggi delle dodici tavole si parlava esiste e vale non solo per ciò che dice la lettera di essa, ma per tutto ciò che vi è qualità e di un'altra e il divieto ai mercanti di prodotti di una qualità di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...