ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] per combattere il regúne, anche delle origini recenti di esso. Ora, nella letteradi A. a Giustino (Variae, l. VIII, 1 la singolare offerta di cedergli l'intera Toscana in cambiodi un posto nel Senato costantìnopolitano e di una ricca dotazione ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] tale archivio:, Personale, registri, Libri A; letteradi Azzolini all’Ispettorato del 19 febbraio 1938, in . 76-86. A proposito dei regimi dicambio: P. Baffi, L’inflazione in Europa occidentale e le monete di riserva, in Moneta e credito, marzo 1968 ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] scrisse A. nella letteradi risposta) la sede romana era superiore ad ogni altro potere e non ammetteva di dover sottostare ad e chiese, sottraendole ai loro ordinari ma ricevendone in cambio larghi introiti, in quel momento tanto necessari a scopi ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] degli organismi dirigenti comunisti si verificò un cambio generazionale, a cominciare dal ruolo assunto ottobre, accusando «di frazionismo» gli intellettuali romani che avevano scritto una letteradi protesta (p. 229). Col senno di poi ammise che ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. ottenne ampi riconoscimenti dal duca, anche in cambio della composizione delle sue opere più impegnative. Fra Lombardia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 109-147; F. Fossati, Una letteradi U. D. ai Lodigiani, in Arch. ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] di voti, che lo portarono vicino all'elezione. L'opinione corrente su di lui, espressa in una letteradidi ingegno o fama di vita esemplare, privo di ricchezze favolose e del sostegno di un partito, pensò, nientedimeno, di mercanteggiare, in cambio ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] deflattiva imposta da Einaudi, e alla fissazione di un nuovo rapporto dicambio con il dollaro basato su valori più , infatti, in soluzioni innovative come la lettera agli azionisti, la diffusione di dati sull’andamento dell’esercizio anche durante l ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] da Benedetto Croce.
Il soggiorno al Croce cambiò la sua strada di studioso. L’incontro con Federico Chabod fu sarebbero mai accorti di alcun documento storico». Momigliano gli rispose con rude franchezza in una letteradi cui Giarrizzo pubblicò ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] si recò un'altra volta ad Amsterdam. La situazione politica cambiata rese inutile questo viaggio, così che il monumento rimase continuò a brigare per l'indennizzo servendosi di una letteradi raccomandazione dello stesso Talleyrand per i commissari ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] nell’ottica di un’unificazione monetaria, già immaginata come possibile sbocco degli accordi dicambio (Le Tesoro. Il 12 febbraio 1981, in una lettera al governatore annunciò l’intenzione di liberare la Banca dall’impegno a finanziare il Tesoro ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...