L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] della guida conferma la percezione della curvatura nei cambidi direzione: più è stretto il cerchio, maggiore è di studiare il lavoro di Fuchs, erano esattamente quelle della geometria non euclidea ‒ sono parole sue, riprese quasi alla lettera ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] In una lettera a Mittag-Leffler dell'agosto del 1878, Weierstrass rivelò di aver ottenuto lo sviluppo in serie di potenze delle ci si chiedeva se sarebbe stato possibile, con un cambio della variabile indipendente, eliminare le singolarità, in modo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] calcolare rapporti tra quantità infinite (riferendosi presumibilmente alla frequenza di successi in una serie di prove di Bernoulli). Anche se più tardi Leibniz cambiò opinione, in una lettera del 1714 egli dichiarava senza alcuna giustificazione che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] e finivo anch’io la dimostrazione» (Lettera a Torricelli, in Opere di Evangelista Torricelli, a cura di G. Loria, G. Vassura, 3° ad havere in cambiodi semignomoni una linea BC eguale alla BA; dico eguale di quantità non di lunghezza; poiché sebbene ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] e così via. Tuttavia, vi è un cambiamento importante: la rappresentazione di alcuni numeri non termina, vi sono infinite cifre a rappresentare una soluzione di x2=−1, ossia che verifica l’uguaglianza
,
spesso indicato con la lettera i. Si può ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] stato di cose cambiò soltanto in seguito alla pubblicazione del trattato fondamentale di 8t+7) per interi positivi qualunque r e t.
Parte di questo teorema era stata ipotizzata da Fermat in una lettera a Mersenne nel 1636, e cioè il fatto che un ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Il C. vi si sottomise senza reticenze, impegnandosi anche in una lettera a Pio V a non tenere più pubbliche lezioni e a non XIII, già suo collega d'insegnamento all'università di Bologna: ma in cambio, per mostrare la sua buona volontà, egli ...
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matematica
Walter Maraschini
Il regno dei numeri e delle figure, del calcolo e del ragionamento
La matematica è un sistema simbolico razionale e astratto che permette di orientarsi tra i problemi e [...] il tempo e prevedere il cambio delle stagioni. E, all’inizio, c’era certamente un po’ di confusione tra il prevedere il Oggetti e procedure
Quando si scrive un tema, un messaggio, una lettera, si distinguono facilmente i nomi dai verbi: i nomi, con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] Vega, già ambasciatore di Carlo V presso il pontefice, cambiò radicalmente la carriera di Maurolico. Non fu , I primi contatti fra Maurolico e Clavio: una nuova edizione della letteradi Francesco Maurolico a Francisco Borgia, «Nuncius», 2001, 2, pp. ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] si disposero all'estrema difesa dei castelli di Napoli, accettando in seguito di capitolare in cambio del permesso di far vela per la Francia; all'atto dell'imbarco, il 25 giugno, scrisse alla moglie una letteradi ragguaglio su quelle vicende, che è ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...