BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro diconsumo dell'importanza di Roma.
Seguiranno (12 luglio e letteratura storiografica: il nuovo costume di vita portato da B. XIV sul soglio di Pietro, facilitante un diverso, aperto modo di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] servizio alla Cancelleria imperiale Piccolomini attese soprattutto alla letteratura, componendo la commedia Chrisis (1443) e la pieno controllo del Regno. Nel contempo si consumò la rovina di Sigismondo Malatesta, costretto a cedere Senigallia che, ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] presso la Universitätsbibliothek di Basilea) si leggono alcuni rimedi contro l'intolleranza al consumo del vino. Allo a cura di A. Prosperi, Torino 1992, pp. 169, 176, 182, 184; A. Arcangeli, Mestieri e professioni nella letteratura medica (secoli ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] bibliche e patristiche.
Nel primo concorso per la cattedra diletteratura cristiana antica, bandito a Torino nel 1948, Pellegrino convegno ecclesiale di Roma, del 1976, si consumò il dramma della decisione di dimettersi da arcivescovo di Torino. ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] delle letture e degli interessi, nella quale consumò la sua giovinezza; Mons. Paschini, Letteraturadi pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] servigi di zelante della S. Sede al nuovo pontefice, Clemente XII; ma senza successo. Gli ultimi anni li consumò nel antichità, storia e letteratura de' Ragusei, Ragusa 1803, II, pp. 22-25; G. Bianchini, Dei Granduchi di Toscana... protettori delle ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] carni, il cui consumo gli viene consentito da . 305-310; C. Delcorno, Exemplum e letteratura. Tra Medioevo e Rinascimento, Bologna 1989, pp . Ziegler, Medical similes in religious discourse. The case of G. di S. O.P. (ca.1260 - ca.1333), in Science in ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] -93, si colloca nel filone tradizionale della letteratura edificante con la Historia e leggenda di s. Biagio (Roma, A. Fritag, consumo, - la città esistente è rappresentata in una continuità fatta di oggetti. Una storia non lineare la cui chiave di ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] propaganda antigiudaica del momento, sia a indirizzi dottrinali di matrice teologico-giuridica, diffusi nell'ambiente canonistico anche attraverso la letteratura antiusuraria (l'accusa del consumo rituale del sangue, infatti, dava corpo ed evidenza ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] e poi al governo napoleonico il C. consumò il suo definitivo distacco dalla famiglia Papafava: "occupati in produzioni o di amena letteratura o di brillante filosofia", Francesco ed Alessandro sdegnavano di leggere gli "scartafacci" del C. sulla loro ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...