L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] della Natura degli Arconti (Cod. II, 4) e dell'Origine del mondo (Cod. II, 5). I maestri di N.H. non ignorano la letteraturaapocrifa intertestamentaria che si sviluppò tra le frange del giudaismo tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. e che costituì ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] che in Oriente.
La leggenda narrata negli Actus Silvestri costituisce il primo atto della Silvesterlegende: essa circola a Roma fra la letteraturaapocrifa a uso dei fedeli già tra la fine del V e gli inizi del VI secolo8, ma ottiene sempre più ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] preziosi disegni (Roma, BAV, Barb. lat. 4406) relativi ad alcune scene, come quella singolare che, ispirandosi alla letteraturaapocrifa, riporta il forte abbraccio tra i principi degli apostoli, secondo un'iconografia che ritorna in un affresco ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] 14; Luc. 6, 20; 10, 9 e 11; 13, 18, ecc.).
Tali opinioni si alimentavano inoltre dei dati della letteraturaapocrifa apocalittica e agiografica, particolarmente ricca e fortunata per tutto il Medioevo; che il cielo fosse ‛ dimora di Dio ' era inoltre ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] giorno del Giudizio universale. Conformemente alla credenza giudaica e cristiana sul ruolo psicagogico degli angeli, la letteraturaapocrifa ha insistito sulla funzione di guida di anime ricoperta dall'arcangelo. Nella recensione latina del Vangelo ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] età teodosiana, e in un più tardo avorio conservato a Castellammare di Stabia (Mus. Diocesano) - si ispira anche alla letteraturaapocrifa e, segnatamente, all'Epistula de morte apostolorum Petri et Pauli ad Thymoteum di Dionigi l'Areopagita e alla ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] a P. in P. Hinschius, Decretales pseudo-Isidorianae et Capitula Angilramni […], Lipsiae 1863, pp. 116-20.
Per la restante letteraturaapocrifa attribuita a P. cfr. Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F ...
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descensus Christi ad inferos
Egidio Guidubaldi
Con la formula descensus Christi ad inferos s'intende la discesa di Cristo nel Limbo, dopo la morte e prima della resurrezione, per la liberazione dei [...] e altri testi analoghi.
A un aggancio con l'opera dantesca si perviene solo se si considera che tale letteraturaapocrifa e, prima ancora, tale dialettica del d. - ascensus ricevette generosa ospitalità in terra celtica proprio in coincidenza con ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] divenuti definitivamente patrimonio del popolo, sono nient'altro che letteratura discesa.
Di argomento svariatissimo, questi Volksbücher derivano in parte dalla tradizione biblica apocrifa, in parte da romanzi e narrazioni di origine ellenistica ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] la colinda, la quale, oltre ai soliti augurî, comprende parti epiche, prese a volte in prestito dalla letteratura popolare apocrifa. Le colinde sono accompagnate anche da modesti elementi drammatici: una grande stella luminosa di carta, simbolo della ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...