CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] desisteva dalla progettata abolizione dei dazi diconsumo), imputandola specialmente alla carente compattezza dell di romanzi, novelle, racconti, bozzetti: letteraturadi appendice, di relativa validità, che ebbe però una certa fortuna di lettori ...
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Matsudaira, Sadanobu
Daimyo («signore feudale») e riformatore giapponese (n. Edo, od. Tokyo, 1758-m. 1829). Con lo pseudonimo di Rakuo, Sadanobu fu anche un valido scrittore. Nipote dello shogun Tokugawa [...] per la raccolta di granaglie; si cercò di controllare l’aumento dei prezzi dei beni diconsumo e furono aboliti di studiare dottrine considerate «eterodosse» e la censura della letteratura popolare. Dopo il ritiro di Sadanobu dalla carica di ...
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tardoantico Periodo della storia antica compreso all’incirca tra l’età dell’imperatore Commodo (180-192 d.C.) e il 7° sec., ben definibile sul piano delle manifestazioni della cultura, della società, della [...] tipi di documenti che vecchie consuetudini tenevano separati.
I progressi più considerevoli sono dovuti allo studio della letteratura beni, sul loro consumo. Sotto il profilo delle merci, il t. si manifesta, a partire dall’età di Commodo, con uno ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di contribuire al consumo delle altre regioni italiane, ma altresì di alimentare l'esportazione all'estero. Delle persone di oltre Adige, v. alto adige, II, p. 718.
Letteratura dialettale.
Dopo Riccardo Selvatico, Attilio Sarfatti e Giacinto Gallina ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] s., resa avvertita dalla 'meta-istoria' di H. White, di un appiattimento sulla letteratura: ora che, soprattutto in Francia (Le già esaurito il proprio ruolo: dopo che vi si era consumata e la linea neorankiana, e la classica linea Dilthey-Meinecke ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ‟A forza diconsumare l'uno contro l'altro gli elementi (del conoscere), nomi e definizioni, immagini e sensazioni, e di discuterli in che collettiva. Da tali ampliamenti la storia della letteratura e quella dell'arte, quella del pensiero e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , ma anche culturale e artistica, interesse prevalente per il consumo, non per la produzione (Giarrizzo 1995, pp. 293- l’alleanza della storia con le scienze sociali (ritorno diletteratura e filosofia), si mette in discussione l’articolazione del ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] etrusche della costa interessate all’acquisizione di beni suntuari orientali e al consumodi vino sardo. In concomitanza con soprattutto carattere militare, per questo motivo nella letteratura scientifica esso viene comunemente chiamato “mastio”. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] avevano costituito un punto cardine nella letteratura e nell'insegnamento universitario della cultura europea di più ampio respiro.
Verso la produzione artigianale secondo modalità che andavano al di là del consumo delle merci, in parte a causa del ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...