(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] dei profeti (per es., capitoli 24-27, 33-35, 60-62 di Isaia; 37-39, 40-48 di Ezechiele; 12-14 di Zaccaria; tutto, o quasi, Gioele e varie parti di Daniele) presentano affinità con questa letteratura, la quale si lega però anche a quella legale e ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] alla felice scelta dell'argomento, trasportando nel campo della poesia quel generediletteratura (libri di viaggi) che allora era seguito più avidamente di ogni altro, e trattando proprio di quella parte del mondo (la Grecia e il Levante) che allora ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] un capitano vandalo. Notevoli nel codice anche i 100 indovinelli di Sinfosio, destinati ad essere nei secoli seguenti un modello imitatissimo di questo generediletteratura, e il famoso Pervigilium Veneris, conservatoci anche dal codice Paris. 8071 ...
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Scrittore francese (Montpellier 1909 - Châtillon-sous-Bagneux 1996). Stabilitosi a Parigi a sedici anni, fece parte del movimento surrealista (1931-40). Autore di raccolte poetiche caratterizzate da un [...] Gare, romanzo giallo in cui compare il personaggio di Nestor Burma, detective anticonformista intorno al quale ruota gran singolare percorso creativo di M. e una più attenta valutazione del suo contributo alla letteraturadigenere poliziesco. Tra le ...
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thriller Narrazione o spettacolo (teatrale, cinematografico, televisivo) che sviluppa un intreccio poliziesco o comunque fortemente emotivo, avvalendosi dei procedimenti tipici della suspense così da produrre [...] tensione, brivido o terrore.
Nella letteraturadigenere il t. è una varietà di poliziesco (➔ poliziesco, genere) in cui azione ed emozione prevalgono sull’aspetto investigativo della vicenda. ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] o delle favole antiche; Ultimo canto di Saffo; Inno ai patriarchi o De' principii del genere umano; Alla sua donna), che insieme pubbl. col tit. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura, a cura di una commissione di studiosi presieduta da G. ...
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Storico della letteratura italiana (Bergamo 1731 - Modena 1794). Gesuita dal 1746, dopo varî anni trascorsi nel collegio Brera a Milano come insegnante e bibliotecario, passò nel 1770 a dirigere la Biblioteca [...] maggiore, che gli procurò subito grande fama, fu la Storia della letteratura italiana (9 voll., 1772-82; ed. ampl., 16 voll., 1787-94). Essa è opera di consultazione nel suo genere e per il suo tempo perfetta, grazie alla ricchezza e alla controllata ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , poi trasportata a Bologna. Pubblicazioni: volumi tecnico-scientifici, libri per bambini e signorine, letteratura amena in genere. Collezioni: Opera omnia di Alfredo Oriani, Testi filosofici e pedagogici, ecc. - Nicola Zanichelli S.A.: trae le ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] quale egli si avvalse della collaborazione dei procuratori di studio, secondo un metodo diffuso per questo generediletteratura nel corso del sec. XVII, escludevano la presenza di discussioni e problemi puramente dottrinali. Non mancavano tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] in questa Storia aver parte, e la Sicilia singolarmente, che di dottissimi uomini in ogni generediletteratura sin da’ più antichi tempi fu fecondissima» (Storia della letteratura italiana, cit., 1° vol., Prefazione).
Questa storia sembra seguire il ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...