Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] delle lettere e delle arti, della scienza e in genere della cultura e della vita civile e da una concezione caso è ricorrente nella letteratura del R. e sembra costituire un passaggio obbligato. Rifiuto polemico di una cultura disumana; ricerca ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] civiltà. Per tutto il complesso della letteratura p. e popolareggiante le prove di applicazione dell’analisi strutturale ai generi maggiori il tipo di italiano imperfettamente acquisito da chi ha per madrelingua il dialetto o, in genere, da persone ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] di quel tipo sono appunto i meno originali tra gli essais di M. de Montaigne, che fu il primo a definire s. questo generedidi forme ideali di società costituivano motivi dominanti in letteratura. Le opinioni erano illustrate con la presentazione di ...
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Filosofia
Nella logica, il c. di un concetto è la sua comprensione (➔). In gnoseologia, si distingue in ogni atto conoscitivo il c. o materia, che è il dato, e la forma, il principio organizzatore del [...] e formalismo, per designare l’istanza di uscire dall’autobiografismo sensuale, dal descrittivismo e paesismo evocativo, dal frammentismo lirico ecc., propri della letteratura della Voce, della Ronda, e in genere del decadentismo. In linguistica, il ...
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In letteratura, uno degli aspetti del comico, che nasce da uno squilibrio, da una sproporzione voluta fra gli elementi rappresentativi (per es., la morte di Morgante nel poema di L. Pulci), o dal contrasto [...] , per estensione del sottotitolo dato da L. Chiarelli alla sua fortunata commedia La maschera e il volto (1916), tutto un generedi lavori teatrali inteso a ironizzare certi aspetti o situazioni della vita borghese, e del teatro che a questa si era ...
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Nel linguaggio economico, chi usufruisce di un bene pubblico senza pagare alcun prezzo per esso. Dal momento che un bene pubblico ‘goduto’ da un individuo può essere utilizzato contemporaneamente anche [...] dimostrano di desiderarla. Nella letteratura economica il problema del f. si pone in occasione del disegno di un sistema di incentivi e disincentivi atti a evitare che vi sia chi ‘cavalchi senza pagare’ un servizio di interesse o collettivo in genere ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] di musiche senza partitura (Secondo convegno europeo di analisi musicale, 1992). Il primo requisito di base di un'analisi di quest'ultimo genere alla vita sociale si possano cogliere nella letteratura musicale del Settecento e dell'Ottocento, la ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] e diacronica che inscrive ogni produzione nella storia specifica del genere o del sapere a cui appartiene; l'altra verticale e di un'epoca l'utilizzazione dei testi letterari. Letteratura e arte, tuttavia, sono portatrici di forme e di temi di ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] , M. Connelly, M. Crichton, particolarmente capaci di coniugare le leggi deduttive del genere ai nuovi strumenti di ricerca, conoscono una nuova e dilagante fortuna.
bibliografia
A. Battistini, Letteratura e scienza, Bologna 1977.
M. Petrucciani ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] del concetto di museo, attraverso il superamento della nozione di luogo di conservazione statica dei reperti di ogni genere. Nel di fruizione turistica. Essi si pongono il fine di celebrare in modo nuovo e suggestivo il rapporto fra uomo, letteratura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...