Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di incisioni. Buona fonte per storia, geografia, letteratura e giurisprudenza greca è la biblioteca del Parlamento ( fu respinto dalla popolazione; la città cadde invece nelle mani dei latini e precisamente di Ottone de la Roche che fondò il ducato ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] .
L'Italia ebbe, prima d'uscire dal Medioevo, questo suo genio per cui ella ch'era rimasta ultima fra le nazioni latine ad avere una sua letteratura, a un tratto tutte le superò. Né fu solo una gloria poetica; ma fu, e rimase nei secoli, come la voce ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] scritta, come il latino fra noi nel Medioevo, impedendo con ciò stesso ad altri linguaggi di sollevarsi dallo stato di semplice volgare. Dato poi che in Etiopia la cultura era accentrata nelle mani del clero, la letteratura etiopica ha prevalente ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] , L'industria del nitrato cileno, in Le Vie d'Italia e dell'America Latina, 1927, pp. 1135-1144; P. Denis, Amérique du Sud, in Géogr per i dominî del re di Spagna. Era, ancora, letteratura, ben più che politica; ma intanto soffiavano nel fuoco gli ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] foglio volante il nuovo alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, fu introdotta da ebrei. Il Toderini nella sua Letteratura turchesca (Venezia 1787) afferma che un Lessico ebraico ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] del tempo, sia come capitoli di opere agrarie, sia come documenti di letteratura venatoria vera e propria. Pier de' Crescenzi, nel suo Trattato dell'agricoltura, scritto in latino nella seconda metà del sec. XIII, dedica il suo libro decimo alla ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] medievale che continua la serie delle sue versioni da Brunetto Latini e da Albertano da Brescia, e ci dà in Ramon d'Alós, Lluís Nicolau i d'Olwer per la storia e la letteratura; F. Valls i Taberner per la storia delle istituzioni giuridiche; J. ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] è verso la metà del secolo, quando pubblicano la collezione delle Repubbliche, la raccolta dei classici latini e quella delle più importanti opere della letteratura francese. Le loro edizioni iniziano un tipo di libro assai piccolo, cioè in-12°, in ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] potere contrattuale. Tra i fattori più spesso richiamati nella letteratura, ricordiamo: a) il diverso grado di percezione della Molise, e delle province di Massa Carrara, Frosinone, Roma, Latina, Viterbo, anche in ambiti interregionali. La l. 27 dic. ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] opere scientifiche, storiche, filologiche. Collezioni: Collezione di classici greci e latini, Scrittori di Francia, ecc. Riviste: Giornale storico della letteratura italiana, Rivista di filologia e d'istruzione classica, Archivio glottologico ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...