Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] di un fiume - e limes, che si rifletterà nella denominazione ufficiale di limitanei e ripenses o riparienses, con cui nella tarda romanità furono denominate le truppe stanziate lungo il l., e in quelle di dux, comes e praepositus limiti e di dux e ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] a L. da Previtali (1964) e confermato dalla letteratura successiva, che presenta i tratti di uno stile ancora , Osservazioni sulla pittura a Roma sotto Martino V, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CXXV (2002), pp. 43-51; G. Fattorini, in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] anni può essere fatta senz'altro risalire la sua prima attività romana (Deswarte-Rosa, 1988). Proprio la piccola corte lusitana venne effigiata G. quale ingegnere militare, soprattutto nella letteratura storica siciliana fino alle più recenti ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] l'origine pagana del culto, in età romana consacrato al dio Esculapio, con annessa sorgente G. Grevembroch (ms. senza titolo, 1761), Venezia, Mus. Correr, ms. Gradenigo-Dolfin.
Letteratura critica. - s.v. Puits, in Viollet-le-Duc, VII, 1864, pp. 561 ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] . Pont. (I, p. 385), avrebbe posto in molte chiese romane. L'iscrizione sulla cornice collega l'icona all'arte di G., cerimoniale di corte contemporaneo e della sua rappresentazione.Nella letteratura critica, la discussione sullo stile di G. non è ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] e l'Irlanda. La Chiesa si era già stabilita nella Britannia romana nel sec. 4°, e durante i secc. 5° e 6 Evangeliorum Quattuor Codex Lindisfarnensis, 2 voll., Olten-Lausanne 1956-1960.
Letteratura critica. - J.R. Allen, J. Anderson, The Early ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] grande arte del sec. V, come del resto la letteratura, aveva già nel sec. IV quel "valore classico" de triomphe de Salonique, Parigi 1890, p. 36. Per copie tardo-antiche di ritratti romani: W. H. Gross, Bildnisse Traians, Berlino 1940, pp. 32-34; P. H ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] di soggetti desunti dai poemi omerici e dalla letteratura latina - Virgilio, Ovidio, Catullo - D., disegni inediti, Treviglio 1970; R. De Grada, La riscoperta dellatradizione italico-romana nei disegni di G.B.D. (catal.), Ravenna 1971; A. Pollini, ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] la guida di E.Q. Visconti, lingua e letteratura greca, fu avviato alla professione forense. Dopo studi -103; P.E. Visconti, Elogio di G.A. G., in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, IV (1831), pp. 323-333; L'Album, III (1836), pp. ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] antichi, sotto il controllo dello Stato: un monopolio del p. esisté nell'età romana e in quella bizantina; se n'era dubitato per l'età tolemaica, ma il di qualche testo letterario). Varie opere della letteratura greca ci sono pervenute in questo modo ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...