Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] settentrionali ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] della sua lirica.
A metà del 19° sec., la crisi romantico-idealista, più che in poeti quali B.E. Malmström, romanzieri . Lindqvist, che adottano il reportage come unica forma di letteratura accettabile da un punto di vista etico. Simbolo di questi ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e Cantemir in Moldavia si conclude un ciclo della storia e della letteratura romene: a partire dal 1711-16, infatti, i Turchi imposero . Un altro elemento che, pur derivando dall’estetica romantica, assunse in ambito romeno un particolare rilievo fu l ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di A. Gérin Lajoie.
Sostanzialmente seguace delle correnti letterarie nate in Francia dall’epoca romantica in poi, soltanto negli ultimi decenni del 20° sec. la letteratura di lingua francese del Canada ha acquistato coscienza di sé, come littérature ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] fu proibito di nuovo l’uso della lingua ucraina in letteratura, nella stampa, nel teatro, nella scuola e ciò Nečuj-Levic´kyj e P. Mirnyj. Anche il teatro seguì la linea romantico-etnografica, testimoniata dalle opere di M. Staryc´kyj, M. Kropynyc´kyj ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] della vita e del paesaggio americani, nonché dall’assimilazione dei moduli romantici.
Nel 19° sec. l’opera di poeti come J. con La vorágine (1924) a uno dei romanzi fondamentali della letteratura ispano-americana.
Nella seconda metà del 20° sec., la ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ), poi consacrata dalle classificazioni naturalistiche.
Letteratura
Antichità
Il problema della definizione e unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] convinzione è stata, al suo tempo, in grado di superare la frattura prodotta dall'epoca romantica, che riteneva grande la poesia medievale delle letterature in volgare, nate dalla rottura della tradizione romana, ma generava l'equivoco di considerare ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] anche Alessandro ➔ Manzoni, che pure condivise con i romantici il concetto del dialetto come lingua viva e vera in Il canone letterario nella scuola dell’Ottocento. Antologie e manuali di letteratura italiana, a cura di R. Cremante & S. Santucci, ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 1378. Il Decameron e il Canzoniere cominciarono a ispirare le letterature europee nel Quattrocento, mentre l’entusiasmo per la Divina Commedia si fece attendere fino alla riscoperta romantica del medioevo. Dopo che le traduzioni spagnola e catalana ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...