di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] poteva, ecc. Tradizione e novità caratterizzano la lingua delle Ultime letteredi Jacopo Ortis (1ª ed. 1802), il romanzo che Foscolo stile goldoniano» (Trifone 2000) è realizzata dal modenese Paolo Ferrari con la fortunata commedia Goldoni e le sue ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] . de France, II, Paris 1968, p. 65;letteredi cui il C. è destinatario in G. F. Loredano, Lettere, I, Venetia 1673, pp.51, 107; II, e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti, a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, pp. ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dei nipote Anselmo. Negli anni del pontificato diPaolo IV ebbe come segretario privato l'umanista Giulio Poggiani. Ciò nonostante, non risultano suoi stretti contatti con il mondo delle lettere.
Oltre alla corrispondenza pubblicata, resta inedita ...
Leggi Tutto
teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] Urbino, e troppo vaghe sono le scarne informazioni diPaolo Giovio al proposito. Le corrispondenze tra Roma e Prose e lettere edite e inedite, a cura di C. Grayson, Bologna 1959 (con la Vita di Serafino Aquilano); Ruzante, Teatro, a cura di L. Zorzi ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di Dürer (di cui il D. in una lettera all'incisore Enea Vico sostiene di possedere un'incisione in rame) -, il Pittore (Paolo .; E. Panofsky, Idea..., Firenze 1973, p. 144; M. Pepe, Di alcune letteredi A. F. D, in Acc. e bibl. d'Italia, XXXIV (1965 ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] . e le sue osservazioni sul lago di Garda, in Atti e memorie delle R. Acc. di agricoltura, scienze e letteredi Verona, s. 5, IX (1931 , Pietre piante animali. La storia naturale del corallo da Paolo Boccone a L.F. M., in La cultura scientifica ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] De gestis Pauli II, in Gaspare da Verona - M. Canensi, Le vite diPaolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 16, (1941-43), pp. 289-304; A. Mercati, Le due letteredi G. da T. a Maometto II, in Orientalia christiana periodica, ...
Leggi Tutto
Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] di fregio, altre scene dantesche), La barca di Caronte, Paolo e Francesca, Cerbero, e quindi L'Apparizione di Beatrice in Note letterarie, Palermo 1894; A. Protetty, La critica e le letteredi S. Quattromani, Catanzaro 1908; L. M. Greco, Intorno ai ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] recò a Pavia, dove incontrò il Panormita, che gli preparò delle letteredi presentazione: si trasferì quindi a Firenze, come si apprende pure da troverà più salda manifestazione nel De hominibus doctis diPaolo Cortesi sul finire del sec. XV.
Ultimo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] s., XII (1913), pp. 222-235; 2 letteredi A. Mai [1811] in A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 41-42 e 44-45; 5 letteredi B. Bassani [1771-1778] in G. Tamani, Cinque lettere inedite di Benjamin Bassani a G. B. De Rossi ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...