ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] piacevoli,pubblicate rispettivamente a Verona 1605; Verona 1607; Fiorenza 1608; Verona 1613.
Altra opera interessante dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , cc. 76r-80v; Lat. 8654, cc. 112r-120r; Roma, Bibl. Vallicelliana, C 40, cc. 42v-53r. Edizioni: S. Nathan, in Miscellanea di lett. del medio evo, III, Roma 1909, pp. 46-88.
6) Liber de obsidione Ancone. È l'unica opera storica di Boncompagno e narra ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] cui diventò guardiano. Tra le famiglie importanti egli ebbe rapporti, per esempio, con i Porcari (come emerge dalle lettere di Agapito Porcari). È sporadicamente documentata la sua attività in affari e investimenti: nel 1474 egli cedette un deposito ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] cui il C. occupò a Padova la cattedra di retorica (Monaco, Staatsbibliothek, cod. Lat. 459, ff. 152-169). Infine alcune lettere del C. al Polenton erano in un codice intitolato Epistolae Francisci Barbari et Antonii Pergomensis ad Xichonem Polentonum ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] collaborarono studiosi italiani e stranieri. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e di altre accademie.
Il B. morì a Milano il 19 nov. 1966.
Bibl.: C. A. Maschi,Presentazione, in ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] da una nuova incursione del prete travestito da spettro, lo uccise il 9 nov. 1772 con un colpo d'archibugio.
Fonti e Bibl.: Lettere del B. al Rodella in Bibl. Apost. Vatic.,Vat. lat. 10004, cc. 67 r-117 v; cfr. inoltre A. Sina,Un erudito camuno ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] .: Iohannis Burckardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 1, ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenzee Milano (11 sett. 1487-10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] dei mercanti di panni e della lana in Padova fino a tutto il secolo XIV, in Mem. del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, XXVIII (1908), 2, passim;L. Rizzoli, Nuovi docum. sulla zecca padovana dell'epoca carrarese, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXXIV ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] . 131, 6 n. 192 p. 244, 7 n. 110 p. 275, 13 n. 89 p. 471, 14 n. 15 p. 487; Id., I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, ibid., II, ibid. 1961, reg. 3 n. 267 p. 139; Id., Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 17r, 45r, 48v, 49rv, 52v, 53rv, 56r, 276r-278r; Ex dictis fratris Fortunati, Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 1494, c. 122r; Lettere a Lorenzo il Magnifico, Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, filza 21, n. 399; filza 24, n. 454 ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...