Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] completa (1695-99) delle proprie opere, nella quale inserì due lettere inviategli qualche tempo prima da I. Newton sul calcolo delle flussioni: sono lettere d'importanza storica, perché costituiscono la prima pubblicazione newtoniana sul fondamentale ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] al prof. L. C., Roma 1903; L. Berzolari, Della vita e delle opere di L. C., in Rend. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, s. 2, XXXIX (1906), pp. 96-155; E. Bertini, Della vita e delle opere di L. C., in L. Cremona, Opere matematiche, III, Milano ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] nella Bibl. Oliveriana di Pesaro unitamente a vari manoscritti matematici (codd. 1755 e 1779, 2), fu edito in parte (settantanove lettere) nel terzo volume della edizione dei lavori del F. curata da V. Volterra, G. Loria e D. Gambioli allo scadere ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] vedeva alcun legame di necessità tra gli esperimenti di N. e la sua teoria. La memoria suscitò in breve una coda di lettere polemiche anche sul continente (I.-G. Pardies, F. Hall, noto come Linus, lo stesso Ch. Huygens), a cui N. dovette rispondere ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] dei numeri dalle altre quattro caselle. Le righe e le colonne del quadrato danno il totale di 15 in ogni direzione siano lette. Le due sostanze che rappresentano i poli del processo alchimistico sono lo zolfo e il mercurio. Lo zolfo (kibrīt) è caldo ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] G. B. Amici.
L'attività scientifica del C. fu di un certo pregio. Nel 1812 presentò al Reale Istituto di scienze, lettere ed arti di Milano una memoria in cui esponeva e illustrava con ricchezza di considerazioni originali il procedimento con cui il ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] più piccola, c, equivale a 25 litri ca.). Nel seguito designeremo convenzionalmente i segni numerici impressi o incisi nell'argilla con lettere (c, C, d, D, e così via). L'uso della forma maiuscola e minuscola sta a indicare due simboli numerici ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] più quarta e ottava più quinta) e piccoli (il tono e gli intervalli minori del tono). Questi ultimi erano rappresentati dalle seguenti lettere: T=tanīn (per il tono), Ǧ=ǧuz᾽ (per limma+comma) e B=bāqiya (per il limma). In tal modo, egli ottenne sette ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] 1771 al dicembre 1790; più recentemente R. Mazzei ha reperito, nel ms. 2096 della Biblioteca universitaria di Bologna, quarantatré lettere del D. e le minute di trentanove del Canterzani, dal 1773 al 1792). Interesse almeno pari a quello che suscita ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] 'ordine abǧad hawaḍ) il valore di un ordine di priorità, di anteriorità logica; dall'altro aveva utilizzato i valori numerici delle lettere (a=1, b=2, e così via). Al-Ṭūsī, invece, pur conservando implicitamente l'ordine di priorità e indicando come ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...