LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] luce importanti raccolte di manoscritti. Fra queste particolarmente rilevante è la collezione del matematico L.-F.-A. Arbogast che conteneva lettere e manoscritti inediti del matematico P. de Fermat. A essi e all'opera scientifica del matematico il L ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] sono indicati rapporti di misure e monete in uso presso i diversi popoli e vi si trova una chiara menzione delle lettere di cambio. Della Pratica geometriae venne fatto un volgarizzamento nella prima metà del sec. XIV col titolo Savasorra, libro di ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] dal '73 al '76; fu inoltre socio dell'Accademia delle scienze di Torino e dell'Istituto lombardo di scienze e lettere. Come Fulbright fellow, nel 1950 trascorse un periodo a Princeton. Nel 1967 fu nominato "professeur associé" dell'Università di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] dell'Accad. nazionale dei Lincei, dell'Accademia delle scienze di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti; presidente della sezione torinese della società Mathesis, membro dell'Intemational Committee for Mathematical Instruction ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] d’Italia, X-XII (1937-40), pp. 360-366; L. Berzolari, E. P., in Rendiconti del Regio Istituto lombardo di scienze e lettere, 1939-40, 73, 3, pp. 162-170; M. Picone, E. P., in Rendiconto della Reale Accademia delle scienze fisiche e matematiche di ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] Reale Accademia delle scienze di Bologna, della Reale Accademia di Torino, del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere, del Reale Istituto veneto. Fu socio straniero dell’Accademia Pontaniana di Napoli, della Royal Society di Edimburgo, dell ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] biblioteche veronesi - e da E. Garibotto, Le scuole d'abbaco a Verona, in Atti e mem. dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4, XXIV (1923), pp. 315-328. Per alcuni aspetti specifici cfr.: J.-C. Brunet, Manuel du libraire et ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] 1758, p. 13; G. B. Nelli, Vita e commercio letter. di G. Galilei, Losanna 1793, p. 113; V. Viviani, Vita di Galileoed alcune lettere familiari, Venezia 1826, pp. 28 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846, p. 44; P. Riccardi ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] 254 pubbl. del C.); V. Nobile, in Boll. di matem., V (1906), p. 8; E. Pascal, in Rendiconto dell'Istituto lombardo di scienze,lettere e arti, XXXIX (1906), pp. 915-920; A. Perna, in Giornale di matematica, XIV (1907), pp. 299-332 (con elenco di 259 ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] in quanto qualsiasi cambiamento sarebbe stato fonte di gravi perturbazioni ed è molto probabile che un codice a tre lettere fosse presente al momento in cui si formarono le prime cellule.
La discussione sulla chimica precellulare potrebbe tuttavia ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...