Filosofo, storico e archeologo inglese (Cartmel Fell, Lancashire, 1889 - Coniston 1943). Prof. di filosofia metafisica a Oxford (1934-41), amico e traduttore di B. Croce, ne ha ripensato con indipendenza [...] metaphysics, 1940), mentre più vive si facevano in lui le preoccupazioni morali e politiche (Autobiography, 1939; New Leviathan, 1942). Scrisse anche numerosi studî storico-archeologici sulla Britannia romana (Roman Britain, 1923; The archaeology of ...
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Statista e storico inglese (Dinton, Wiltshire, 1609 - Rouen 1674); nominato consigliere privato e cancelliere dello scacchiere da Carlo I (febbr. 1642), rappresentò il re nelle trattative con il parlamento. [...] Nel nov. emigrò in Francia ove passò il resto della vita. Scrisse: Contemplations on the Psalms (1672), una critica del Leviathan di Hobbes (1676), e la History of the Civil War (post., 1702-04), ricca di dati, ma ispirata nella loro interpretazione ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] è totalmente obliterata. La tirannia non è una forma di governo a sé stante bensì una monarchia sgradita ai sudditi (Leviathan 19): il nome tirannia, infatti, non è altro che un sinonimo di sovranità. Fedele alla propria convinzione secondo cui "gli ...
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repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] , opera dove viene con forza rilanciato l’ideale della libertà repubblicana e al tempo stesso puntualmente confutato il Leviathan di Hobbes. Il r. classico, di cui la tradizione machiavelliana si voleva interprete, avrebbe poi parzialmente informato ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] , ma nella disposizione manifestamente ‛ostile', durante la quale non v'è nessuna sicurezza per l'avversario" (Th. Hobbes, Leviathan, London 1651; tr. it.: Leviatano, Bari 1974, vol. I, cap. XIII).
Mentre la prima definizione rende certo più ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] male sociale, mentre la libertà di parola veniva considerata socialmente utile. Nello stesso periodo, T. Hobbes nel Leviathan (1651), cercava di fornire, contrariamente a Milton, un’esplicita giustificazione della censura. Secondo Hobbes, compito ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] tonn., 20 n.), per l'America Settentrionale; il Pasteur francese (35.000 tonn., 24 n.), per l'America Meridionale; il nuovo Leviathan americano (34.000 tonn., 22 nodi), tutti a vapore; i due Scharnhorst tedeschi (25.000 tonn., 22 nodi) a propulsione ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] considerata socialmente utile. Nello stesso periodo Hobbes pubblicava la sua principale opera di filosofia politica, il Leviathan (1651), in cui, contrariamente a Milton, cercava di fornire un'esplicita giustificazione della censura.
Secondo Hobbes ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , in Lettere, cit., p. 722). In lui l’ideale repubblicano prese accenti mazziniani, nei quali cercò protezione contro il «Leviathan statale» (I fondamenti ideali del Partito d’azione, discorso a Radio Napoli del 16 novembre 1943, cit. in Libertà e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Ceolin, Padova, Dipartimento di Fisica Galileo Galilei, 1995, pp. 11-62.
Shapin 1985: Shapin, Steven - Schaffer, Simon, Leviathan and the air-pump. Hobbes, Boyle and the experimental life, including a translation of Thomas Hobbes' Dialogus physicus ...
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leviatano
s. m. [dal nome biblico (Giobbe 3, 8 e 40, 20) Leviatano o Leviatàn o Leviathàn, lat. Leviathan, ebr. Liwyātān, di un mostro marino dall’aspetto di serpente tortuoso, raffigurante prob. un coccodrillo, simbolo della potenza dei re...
hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...