Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] modificare l’articolo in questione del testo costituzionale senza il consenso preventivo del Vaticano. proposito dell’art. 7), articolo per il quotidiano del Partito liberale «Risorgimento liberale», 21 marzo 1947, poi in Scritti e discorsi politici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] i conti con la dimensione politica. In secondo luogo, quello della superiorità della legge che, per la cultura costituzionaleliberale in generale – e per quella francese in particolare – incarnava la voce dello Stato e rappresentava, forse, l’unico ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] il comportamento del '31 era solo il frutto di una legittima e moderna coscienza politica: quella nazional-liberale e costituzionale di contro al superato assolutismo regio.
Ciò nonostante egli ottenne nell'agosto 1847 un permesso di rimpatrio di ...
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Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] sfruttamento delle opere d’ingegno, ecc.). Col liberalismo e la rivoluzione industriale al sostegno della mano che possono provenire solo dalla scienza stessa (v. le pronunce della Corte costituzionale in tema di vivisezione, 7.6.2004, n. 166, e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] , ma non in contrasto con la medesima ideologia liberale, portano atteggiamenti più fortemente orientati alla autonomia del del diritto: tanto con il diritto civile che con il costituzionale, e non da ultima con la scienza dell’amministrazione – ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] dedicò manuali, come i Principi di diritto costituzionale (1889) e i Principi di diritto amministrativo (1890), sui quali si formò la nuova generazione di studiosi. Autorevole esponente dell’establishment liberale, senatore del Regno e presidente del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] scientifico disciplinare ordinato al fine dei principi e dei valori dello Stato liberale nazionale.
Nel 1889, Orlando iniziava i Principii di diritto costituzionale scrivendo che
contrariamente alle tendenze in generale dominanti, noi non crediamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] di dare loro credito nelle battaglie costituzionali di libertà» (M. Teodori, Storia dei laici nell’Italia clericale e comunista, 2008, p. 246; si veda anche A. Cardini, Mario Pannunzio, giornalismo e liberalismo: cultura e politica nell’Italia del ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] diritto di resistenza popolare e intendendo la Corte costituzionale come organo giuridico e non politico (ibid., p. 46, seduta 11 nov. 1947).
Il MARTINO, Gaetano, eletto nelle file del Partito liberale italiano (PLI) dalla I alla IV legislatura, nel ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] e un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, liberale e monarchico, ma con un debole per la passione nazionale sfiducia al duce da parte di un organo costituzionale.
Unicamente nel corso delle drammatiche vicende del luglio ...
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liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...