ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] E. entrò a far parte come esponente del partito liberale. Pur senza essersi precedentemente impegnato nella politica attiva, l fu anche presidente della SOMEA (Società di matematica ed economia applicate), costituita dall'IMI, dalla Banque de Paris e ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] vita civile e culturale del secondo dopoguerra. Vanno comunque ricordate le collaborazioni a Lo Stato moderno, a Risorgimento liberale, agli Studi economici ed aziendali.
Morì a Gioia del Colle il 23 apr. 1949.
Fonti e Bibl.: Gioia del Colle, Carte ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] ital., Bari 1981, ad Indicem; La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania dopo la prima 217, 220, 227; G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo, Roma 1988, pp. 40 s., 103, 151; S ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] venne definendo i propri orientamenti politici, caratterizzati da un liberalismo cauto e temperato, favorevole all'introduzione graduale di una serie di riforme amministrative ed economiche che valessero a svecchiare gli ordinamenti degli Stati sardi ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] , VI, Milano 1941, p. 10 n.; F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, Milano 1953, I, p. 18; . 139, 143; G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma 1988, pp ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] regioni meridionali, e contribuire quindi al suo sviluppo economico e civile. Un obiettivo che la legge non politici, I (1977), pp. 123-138. Cfr. anche A. Bignardi, Ritratti liberali, Bologna 1969, ad Ind. Qualche notizia in G. Carocci, A. Depretis e ...
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Il partito come giudizio e come pregiudizio
Michele Prospero
Il saggio Il partito come giudizio e come pregiudizio (pubblicato sull’«Unità» il 6 aprile 1912 e poi raccolto nel volume di Laterza Cultura [...] in quanto connesso alla mediazione e all’utile economico, non definisce il centro della vita dello spirito , Roma-Bari 20022, pp. 207-20.
M. Reale, Croce filosofo liberale, Roma 2004.
G. Cacciatore, Filosofia pratica e filosofia civile nel pensiero ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Stati italiani avrebbero subito preso a modello.
Tra i liberali la nomina del G. a governatore aveva avuto un' 146 s.; Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] I rapporti con le forme organizzate della società e dell’economia e dunque il susseguirsi delle funzioni attribuitele (o che l controllo statale nel settore pubblico, dall’altra il liberalismo consentiva in vari Paesi il sorgere di università ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] dalla morale allo studio della società, dalla filosofia all'economia. Ebbe tale importanza da potersi dire, senza esagerazione per compiere il suo melanconico tramonto nel mondo del liberalismo e del conformismo del primo Ottocento. Il lettore troverà ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...