Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] '. Il comunismo doveva rendere concreta questa sua pretesa missione, eliminando le contraddizioni e le patologie dell'economialiberale, da esso valutate come tipiche della democrazia parlamentare, e legittimando così di fatto la costruzione di ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] accesso alle fonti d’energia, vitali per l’Occidente e per le economie in via di sviluppo (benché foriere di effetti perversi, come il politiche sono declinate in modalità diverse: come terza via liberal – se la società è vista come ormai scomposta in ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] di varie società" (v. Maraffi, 1981, p. 32), soprattutto nella transizione dal liberalismo al postliberalismo, con la crescita del ruolo dello Stato nei processi economici e sociali, ma nello stesso tempo con la delega statale di funzioni pubbliche a ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] Ora, mentre spiega che "tutto si compra col lavoro", l'economia politica spiega altresì che il lavoratore, nell'universale scambio delle merci, allargamento delle istituzioni democratiche prodotte dal liberalismo borghese, dell'alleanza degli operai ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] la base di qualunque teoria della democrazia. Le competenze economiche sono indispensabili per capire il rapporto tra costi e Chicago: Waveland Press, 1982, 19882 (tr. it.: Liberalismo contro populismo, Milano: Edizioni di Comunità, 1996).
Rorty, ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] , statistica (v. Blank, 1966).
Con l'avvento del liberalismo, nel XIX secolo, mutò la funzione assegnata nello Stato di sempre sui medesimi principî, sia ch'essa si esplichi nella sfera economica che nella sfera statale, ed è tesa in ogni caso a ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] terroristi, ma anche, dopo la crisi del 1881, sino ai populisti liberali o 'legali' (Daniel'son e Michailovskij) da una parte e già stato messo in luce, con la transizione dall'economia agricola all'economia industriale, il che, tra l'altro, è stato ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] (come in un sistema parlamentare); se la decisione di politica economica è presa da un governo di coalizione, oppure da un choice, San Francisco: Freeman, 1982 (tr. it.: Liberalismo contro populismo: confronto tra teoria della democrazia e teoria ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] senza una vasta rete di ridistribuzione sociale. Nel senso stretto, economico del termine, oggi non esistono più, né a Oriente né a Occidente, società puramente liberali o società puramente socialiste. Del resto nemmeno le riforme neoliberiste di ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] che si basano su scelte ideologiche, di dottrina, di struttura economica e giuridica. In esso, in altre parole, si riflette un'affermazione di dovuta coerenza con i principî del liberalismo politico. Non fu peraltro una conquista facile: l' ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...