Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] -culturale del popolarismo precisando che esso «ha nel campo della economia la sua base teorica nella scuola cristiano-sociale, come scuola contrapposta all’atomismo liberale e al collettivismo socialista»22, precisando che «il regime costituzionale ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] senso si trova nella prefazione (1859) a Per la critica dell'economia politica, dove Marx, ricostruendo il percorso intellettuale che lo portò da posizioni liberal-radicali a posizioni materialistiche e comuniste, scrive: "Il primo lavoro intrapreso ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in a cui era affidato il capitolo dell’assistenza e dell’economia sociale. In questo senso, sono da segnalare due ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] alla difesa e al potenziamento delle istituzioni rappresentative parlamentari di matrice liberale, all'alleanza tra socialdemocrazia e liberalismo democratico, al riformismo economico-sociale e politico. Kautsky e Rosa Luxemburg opposero a Bernstein ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] è quasi sempre formato da sacerdoti e guerrieri; nei regimi liberali esso tende a coincidere con i vertici della burocrazia e Ferri nel libro Lineamenti di una teorica delle élites in economia (1925), a testimonianza della continuità di un filone di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] quello fatto da Leibholz in La dissoluzione della democrazia liberale in Germania e la forma di Stato autoritario, 3-28.
Giovana, M., I totalitarismi, in Storia delle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972.
Gleason, A., ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] rifiuta ogni tentativo di conciliazione tra cattolicesimo e liberalismo, opponendosi all’idea che lo Stato equipari la e si rapporta al tenore di vita, per quanto riguarda i mezzi economici, alla spesa per i consumi, anziché al reddito. Si distingue ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , in questa fase storica il nemico principale appariva essere il liberalismo, nel suo versante politico come in quello economico, posto che l’autodeterminazione dell’individuo e l’economia di mercato figuravano come i due motori che stavano cambiando ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di una nuova stagione, quella giolittiana, caratterizzata da alcune importanti riforme in campo economico e sociale, da una crescente affermazione dei principi liberali e democratici e da un certa espansione dei consumi privati.
Con l’inizio del ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] secolo XIX, Bari 1942.
De Gerando, G., Della beneficenza pubblica, in "Biblioteca dell'economista", serie II, 1867, XIII.
De Ruggiero, G., Storia del liberalismo europeo (1925), Milano 1962.
Donati, P., Risposte alla crisi dello Stato sociale, Milano ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...