Storico italiano della filosofia (Napoli 1888 - Roma 1948); insegnò storia della filosofia all'univ. di Messina dal 1923 e dal 1925 all'univ. di Roma. Appartenne alla corrente dell'idealismo attuale; la [...] nel 1943 alla fondazione del Partito d'azione, nel quale vide lo strumento politico di un rinnovamento della tradizione liberale secondo le esigenze della democrazia e del socialismo. Arrestato, fu liberato il 25 luglio 1943, alla caduta del regime ...
Leggi Tutto
Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] elaborando la prima teoria razionalistica dell’assolutismo, Locke si schierò dalla parte del Parlamento, elaborando la prima teoria liberale dell’età moderna
Il problema critico
Con Locke viene posto per la prima volta, nella storia della filosofia ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia e pedagogista (Möhren, Baviera, 1823 - Eichstätt 1895). Avverso al materialismo e al liberalismo, promosse la rinascita del tomismo in Germania, specialmente con la pubblicazione [...] di alcuni manuali (Geschichte der Philosophie, 1859 e segg.; Lehrbuch der Philosophie, 1868; Lehrbuch der Pädagogik, 1873), che ebbero molta diffusione ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , Milano 1988).
MacIntyre, A., Is patriotism a virtue?, Lawrence, Kan., 1984 (tr. it.: Il patriottismo è una virtù?, in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma 1992, pp. 55-76).
Marx, K., La questione ebraica, in K.Marx, F. Engels ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] tuttavia già la nostra cultura, come tale, è azione, è un elemento della vita politica (Per una società degli apoti, «La Rivoluzione liberale», 28 settembre 1922, p. 104).
L’identità di cultura e politica, e di questa con l’azione diretta, è un dato ...
Leggi Tutto
libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] ha sempre un contenuto specifico (non è uno spazio vuoto) in questo caso si parla di ‘libertà positiva’.
Liberalismo e democrazia
Libertà negativa e libertà positiva finiscono in questo modo per rappresentare gli archetipi di due concezioni diverse ...
Leggi Tutto
Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] and the moral life, Cambridge, Mass., 1989.
Sandel, M., Liberalism and the limits of justice, Cambridge 1982 (tr. it.: Il liberalismo e i limiti della giustizia, Milano 1994).
Sandel, M. (a cura di), Liberalism and its critics, New York 1984.
Sandel ...
Leggi Tutto
trascendentalismo Movimento poetico e filosofico nordamericano che ebbe il suo centro nella Nuova Inghilterra nella prima metà del 19° secolo. Le sue origini risalgono al 1815, quando la Chiesa unitaria [...] (➔ unitariani) si staccò dal calvinismo ortodosso, con un’affermazione di liberalismo religioso; ma solo nel 1836 R.W. Emerson fornì, in Nature, la formulazione più precisa delle istanze trascendentalistiche. Il t. volle essere insieme ribellione all ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (New York 1938 - Cambridge, Massachusetts, 2002), dal 1969 prof. alla Harvard University. In opposizione alle varie forme di utilitarismo e, soprattutto, al neocontrattualismo di [...] J. Rawls, N. teorizzò nella sua opera principale, Anarchy, state, and utopy (1974; trad. it. 1981), un liberalismo individualistico in cui la funzione dello stato è limitata alla sicurezza dei singoli e alla salvaguardia dei diritti individuali ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] ne fissano la misura all’interno di una serie di meccanismi atti ad arginarne gli abusi.
I pensatori di orientamento liberale non sono gli unici a lavorare in un clima di sostanziale marginalità. Anche i socialisti riformisti e libertari – come Piero ...
Leggi Tutto
liberalismo
s. m. [der. di liberale]. – 1. a. L’esser liberale (nel sign. politico), l’avere sentimenti liberali: ha sempre manifestato apertamente il suo l.; l. d’idee, di principî, d’opinioni. b. Atteggiamento di comprensione e di rispetto...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...