Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] da lui definito il più giovane dei suoi maestri (e a cui Bobbio dovette invece l'orientamento verso il ‘liberalsocialismo’, una formula peraltro coniata proprio da Capitini). Passato nel 1942 alla cattedra di filosofia del diritto dell’Università di ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] Petrucciani, V. Frosini, M. Visentin, V.E. Alfieri); G. Sasso, Filosofia e idealismo, III, cit., pp. 177-450; I dilemmi del liberalsocialismo, a cura di M. Bovero - V. Mura - F. Sbarberi, Roma 1994; G. C.: tra memoria e nuove ricerche 1904-2004, a ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] 1943 colse Barile a Trieste. Le sue amicizie e i legami che aveva già stabilito con Piero Calamandrei, il liberalsocialismo e il Partito d’azione fiorentino lo indussero a spostarsi a Firenze dove, dopo il 25 luglio 1943, Calamandrei era ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] antifascista. All'inizio del 1943 aderì al Partito d'azione, che in Toscana si era costituito soprattutto ad iniziativa del gruppo liberalsocialista e nel quale erano confluiti il gruppo di Giustizia e Libertà e altri minori e, dopo il 25 luglio, fu ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] a proprio nome.
In questo scritto, preceduto da un fitto carteggio con Spinelli, Mortara proponeva una traduzione del liberalsocialismo sul piano economico, perorando la proprietà pubblica dei mezzi di produzione, ma lasciando la gestione dei beni ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] è giusto che restino, ma solo per presentare problemi da risolvere, forze da assimilare, problemi e forze che il liberalsocialismo può fare suoi" (ibid., p. 25). Con la sua propedeutica politica egli voleva invece rimanere "in mezzo alla moltitudine ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] a formare un vero e proprio movimento politico che, con la partecipazione di Guido Calogero, si tradusse nel liberalsocialismo, il cui primo manifesto programmatico venne pubblicato nel 1940, anno in cui Binni fu richiamato alle armi e inviato ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] nel carcere di Bari assieme a G. Calogero, G. De Ruggero, M. Cifarelli e altri esponenti dei movimento liberalsocialista barese. La sua scarcerazione avvenne il 28 luglio 1943; nello stesso giorno ricevette la dolorosa notizia della morte del figlio ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] rapporto fra democrazia borghese e democrazia socialista. La libertà comunista estendeva la critica antigiusnaturalistica al liberalsocialismo nonché ai "revisori" del marxismo Bernstein, Mondolfò e Croce, analizzando infine la concezione dell'"uomo ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] , cui sempre Galante Garrone si richiamava. Ritorna dunque, nella sua ricerca storica, il binomio che sta alla base del liberalsocialismo: giustizia e libertà. Si può dunque dire che l’avventura politica del Partito d’azione, interrotta nel 1946 ...
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liberalsocialismo
s. m. [comp. di liberale e socialismo]. – Termine della pubblicistica politica che, pur avendo locuzioni corrispettive in altre lingue (ingl. liberal socialism, ted. liberaler Sozialismus, fr. socialisme libéral), usate tra...
liberalsocialista
agg. e s. m. e f. [comp. di liberale e socialista] (pl. m. -i). – Relativo al liberalsocialismo: movimento l.; ideologia l.; come sost., fautore o seguace del liberalsocialismo.