PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della tradizionale visione liberale, ma, «pur ispirata al liberalismo e all’economia di mercato, differiva dal liberismoclassico, e risentiva delle istanze sociali e solidaristiche presenti nella cultura politica dei cattolici» (Malgeri, 2004, p ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] nel 1836, da lui redatto assieme ad E. Amari e F. Ferrara. Si trattava di una rivista che si ispirava al liberismoclassico di influenza inglese, e che aveva l'intento di promuovere lo'studio delle scienze statistiche, arricchendo il metodo di G. D ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] L’Osservatore, e collaborando ad alcune riviste letterarie. L’impegno maggiore lo dedicò al Giornale di statistica, ispirato al liberismoclassico di influenza inglese e aperto alle idee di Gian Domenico Romagnosi, in cui pubblicò il saggio Idea del ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] l'Inghilterra, I-II,ibid. 1933; Carteggio C.-Salmour, ibid. 1936; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, I-V, ibid. 1949-1954 politici di G. Mazzini, nella collana di Classici della politica diretta da L. Firpo (Torino ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] pp. 481-483). Per il G. la forma classica dell'egemonia borghese è il liberalismo, espressione della consapevolezza mutamento di indirizzo della Gazzetta di Torino, da protezionistico a liberista, viene letto dal G. come il prodromo del formarsi di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rifluito nella gestione sindacale attraverso tre leve classiche d'ogni sistema di relazioni industriali: Feltrinelli, XI (1969), ad Indicem; Id., Il PCI e la guerra di liberazione 1943-45, ibid., XIII (1971), ad Indicem; S. Schiapparelli, Ricordi di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] -307) una scolastica riproposta dei postulati dell'economia classica, che erano ancor più validi, egli sosteneva, dal 1876al 1887, Torino 1956, ad Indicem. Per tutta la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] avvenuto ripudio delle simpatie filosocialiste degli anni immediatamente successivi al '48 e dell'adesione alle posizioni del liberismo economico classico. I motivi di fondo di questo atteggiamento critico furono esposti dal C. nelle risposte da lui ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] come la più adatta. Oscar, che dopo la maturità classica era stato mandato un anno a New York per impratichirsi 13.888.375 per navi in corso di costruzione. Quello della Navigazione libera triestina chiudeva con un utile di lire 11.688.686, cui si ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] ebbe notizia reagì "gridando come un fanciullo: L'Italia sarà libera, sarà libera l'Italia nostra e certo gioia più pura, più alta e una fama - seppure non larghissima - di raffinato scrittore classico.
A Parigi vide anche la luce il saggio filosofico ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...