COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di la più genuina poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] : il verseggiatore Daniele Fini, archivista del Comune e segretario dell'università, il precettore estense testi sacri, il C. ricorda che la questione del libero arbitrio era stata lungamente dibattuta già dagli antichi scrittori non cristiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] lui auspicata: l’economia politica di chi faceva professione di liberismo ed esaltava gli automatismi di mercato (quella insomma degli Ricardo, dei Say) poco o niente aveva infatti in comune con l’economia civile di coloro che avevano coltivato – ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , sulle quali non ci sarebbe stato motivo di discussione, libero com'era il C. di stabilire il proprio compenso, in cui talvolta gli riesce agevole superare i limiti del linguaggio convenzionale comune a tanti testi dell'epoca. Ma è con la sua musica ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] alla raccolta del maresciallo von Schulenburg, e comunemente noti come la Pastorale (oggi Chicago, Art ed Arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz, La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso con le figure di G. P., in Libro e incisione a Venezia ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] papa, ma di deporlo e magari ucciderlo. Era infatti opinione comune, secondo quanto afferma il Guicciardini (V, p. 79), procurò denari e gli servì da tramite nelle trattative per la sua liberazione. Il papa a sua volta emanò il 6 dicembre più brevi ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Aristippo.
L. Minio-Paluello ha sottoposto il testo del Meteor. liber IV di A. ad un minuto esame comparativo con le Metalogicon, cometranslatio nova di contro a quella, anche per lui comune, di Giacomo Veneto), videro A. molti studiosi: il Webb ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII congresso della F Liberazione. Eletto nel giugno 1946 membro dell'Assemblea costituente nelle liste socialiste, ormai libero ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] cui l'A., che, a quanto pare, poté rimanere a piede libero, in attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Giulio il Giardino dei semplici nel recinto del palazzo del Comune, ed egli fu nominato direttore di questo Orto botanico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] che restava ai margini della pur vasta iniziativa culturale dei comunisti. Dopo i fatti di Polonia e di Ungheria nel 1956 nel mondo antico nel 1958 e Sud e magia nel 1959. Libero docente di etnografia dal 1954, insegnante nell’Università di Roma, all ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...