BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] l'orgoglio di aver mostrato un coraggio tutt'altro che comune in "uomini da chiostro". Se prima, travestito da Virgilio da inglese, affermando fieramente di essere uno spirito libero e indipendente, e spingendosi fino ad usare dei barbarismi ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] tessera presa due anni prima), Fo diede vita al Collettivo La Comune, con cui mise in scena Vorrei morire anche stasera se dovessi teatro trasmesse su RAI 2 nel 2003), o Marino libero! Marino innocente! (1998) dal titolo ironicamente antifrastico, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] suo latino e la sua scelta di una lingua della comunicazione non lontana dall’uso, sempre non scolastico, del recente di E. Garin, 2 voll., Torino 1962).
De libero arbitrio / Il libero arbitrio, in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] ad abbandonare il tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppo di sonetti (XV L'idea di B. si realizza nella costituzione di un libero regime municipale, ma il mondo che vuol ritrarre è ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] fuori delle regole, che diverge con disagio dalla generale "comunità umana", come ebbe a precisare lo stesso G. nella . dà sfogo, ancora una volta, alla sua irriverente, spavalda, libera fantasia già dall'idea iniziale, quella che mette in moto la ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di la più genuina poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] con il suo egotismo incivile e incurante del bene comune. Questa tipologia italiana, tutta introflessa su egoistici fini, argomentato una tesi più radicale del cavouriano «libera Chiesa in libero Stato». Quest’ultima posizione veniva criticata per ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] . Mann (Finestra con le sbarre),J.R. Wilcock (Luoghi comuni), M. Butor (Una lettera di Baudelaire), D'Arco S. di una capinera, ilgiovane Verga va costruendosi per lasciare libero, imperativo davanti a sé quell'arcaico, fatalistico sentimento del ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] trentennale – si sarebbero incontranti soltanto nel 1846 – nella comune memoria dell’amico esule.
Compose nuove tragedie e fu Silvio.
Francesco I firmò la grazia il 26 luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] il modo con cui il malavventurato Cola Iacovo Aggrancato riesce a liberarsi, dopo aver molto pazientato, d'un compare che gli fa e nel Serpente (II, 5), che hanno molti punti in comune: le scene di viva sensualità; il ferimento dell'amante maschio, ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...