Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] meccanismo della concorrenza e richiesta degli interventi e dei vincoli giuridici necessari a ripristinare e difendere la libertàdimercato.
Opere
Tra le opere si ricordano: Studi sugli effetti delle imposte (1902); La finanza sabauda all'aprirsi ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] inalienabile per ogni paese in via di sviluppo di esercitare in piena libertà la sua sovranità e un permanente mercato mondiale (la stessa OPEC nel 1977, ha assunto una funzione di tutela dei paesi in via di sviluppo, proponendo nuove forme di ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] la Thatcher pensava che l'ingiustizia sociale fosse il prezzo da pagare per la libertàdimercato, Blair ritiene che l'ingiustizia sociale e l'esclusione siano uno spreco di risorse umane e finanziarie sia per chi è ingabbiato nella dipendenza dall ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] delle forze militari sovietiche. Fu soltanto nel 1968 che una riforma economica, introducendo una certa libertàdimercato, permise un miglioramento delle condizioni economiche della popolazione e un netto miglioramento della stessa Budapest. Essa ...
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socialdemocrazia Nome assunto in Germania dal Partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista e della sua costituzione in partito autonomo (congresso di Lipsia, 1863). [...] (quindi non più marxista), ispirato ai principi della democrazia parlamentare, rispettoso dei diritti individuali dilibertà (inclusa la libertàdimercato) e fautore del welfare state, per realizzare una maggiore equità sociale e correggere i ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] almeno indiretto, del mercato del lavoro. Era un problema di garanzie politiche e di messa a punto di istituti e procedure nuove tra la libertàdi associazione e la procedura di stipula dei contratti collettivi, muniti di efficacia obbligatoria, ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] famoso giuramento in cui ci si impegnava per l'"unione e libertà" della Repubblica (che fu raggiunta solo nel 1528).
Scarse , l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a quello di Mantova (che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di mezzo miliardo di tonnellate dimerci sbarcate o imbarcate, di cui oltre 200 milioni di prodotti petroliferi. Più di 83 milioni di Parlamento è svuotato di ogni potere; sono abolite le libertàdi stampa, di associazione, di organizzazione. Nel 1928 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dei diritti politici (Jim Crow Laws, 1887). Il sistema dimercato integrato colpì i piccoli contadini delle grandi pianure, la cui 1644), il diritto dell’uomo alla libertàdi coscienza e, più tardi, la necessità di una separazione tra Stato e Chiesa.
...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , il blocco dei salari, la conversione all’economia dimercato (1983). Con il governo di L. Fabius (1984-86), senza i comunisti, l elaborato strategie incerte e introdotto misure restrittive di alcune libertà, ne hanno eroso ulteriormente i consensi e ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...