FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , alcuni concetti morali, sincerità, lealtà, onestà, libertà, quelli che oggi si chiamano ideologie ottocentesche. E di conferenze, letture di poesie, congressi, articoli pubblicati soprattutto sugli organi distampa comunisti; molti di questi ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Italia, composta prima dell'arrivo dei Francesi fu "acclamata distampa".
A settembre, ospite dell'amico Matteo Molfino, si recò .-C. Joubert e J.-E. Championnet ("veri amici della libertà italiana") e con diversi exbabuvisti, in particolare con Amar, ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] nello stesso anno aveva fondato il movimento Giustizia e Libertà Egitto e dal marzo 1941 dirigeva Il Corriere d’ moderna, Diss. di dottorato (XXV ciclo), Università degli studi di Pavia, a.a. 2011-12 (in corso distampa); una prima descrizione ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] contatti e scambi di idee con gli intervenuti alle riunioni, in una piena libertàdi argomenti e di discussioni che il controllo accuse di responsabilità nei confronti di alcune persone, fra cui era lo stesso B., successivamente riprese dalla stampa ...
Leggi Tutto
DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] per le metodologie operative applicate. Più ampia, però, era la libertà d’azione del nuovo organismo, estesa in sostanza a tutto il come la magistratura, ma essere anche sostenute dagli organi distampa e più in generale da tutti i settori della ...
Leggi Tutto
MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] Italiana Volontari della Libertà, di cui successivamente divenne presidente. Eletto deputato per la DC nel collegio di Milano e Pavia il e alle necessità di sviluppo dell’ENI, e che lo resero noto al grande pubblico.
Le campagne distampa del nuovo ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] obbligati a tutelarla contro le insidie di una pretesa «libertà» della Chiesa, priva di fondamento nei canoni e ignota all Nel marzo 1635 Ugo Grozio ne prospettava, da Parigi, una stampa da una copia forse ottenuta dai Dupuy, ma si diceva trattenuto ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di Francia, Pio X affermava di preferire il rischio della povertà nella libertà, piuttosto che la conservazione di qualche privilegio a prezzo di diffidenza verso un certo tipo distampa e la sua tolleranza verso giornali di scarso livello, ma a lui ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] di immigrazione e di tolleranza (la costituzione del 1593 concedeva libertàdi residenza anche agli ebrei), città di Ricordo che da ragazzo mi soffermavo spesso davanti ad una bella stampadi Dürer che faceva parte dei tesori d’arte raccolti da mio ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] che gli omosessuali avrebbero nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a recensito dalla stampa. Con l'ausilio di musiche che spaziavano da un'aria del Macbeth alla parodia di Dio è morto di Guccini, ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...