DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] entrò nel corpo di stato maggiore nel 1902. Contemporaneamente seguiva corsi di elettrotecnica e dava alle stampe studi sulle difendere il suo operato e continuare con maggiore libertà la battaglia per lo sviluppo dell'aeronautica presentò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] razionale, i cui fini ‘dati’ sono, da un lato, la libertà, l’uguaglianza e la proprietà, e, dall’altro, i grandi su temi di economia del lavoro in molti scritti, tra i quali il volume L’economia moderna del lavoro (1994), già in stampa nel 1943 ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] la necessità di contrastare il centralismo burocratico per ridare invece libertà alle scelte Papuzzi, A. il laburista cattolico, in La Stampa, 11 settembre 2008, p. 36; A. A. e la sociologia della salute, a cura di C. Cipolla - M. Moruzzi, Milano ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] divieto ministeriale delle riunioni di protesta contro il progetto di legge sulla libertà della Chiesa e 479, 495, 517, 528; V. Castronovo, Stampa e opinione pubblica nell'Italia liberale, in La stampa italiana nell'età liberale, Bari 1979, p. 30 ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] nella organizzazione comunitaria distampo fourieristico che intanto altri discepoli e sodali di Emerson avevano creato erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , rivendicando un ordinamento che tutelasse le libertà e le autonomie dei comuni, sperimentandone la I sindaci di Roma, Roma 1993, pp. 7-14; L. Toschi, L. P. sindaco di Roma, Roma 1996; C.M. Fiorentino, Una nuova fonte a stampa per la storia ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] il C. "la libertà aveva essenzialmente un valore strumentale: una libertà che non ammette dogmi, . 1955; L. Pestelli, C. postumo, in La Stampa, 30 giugno 1956; F. Antonicelli, Memoria di C., in La Stampa, 7 ott. 1956; N. Sapegno, La critica letteraria ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] la libertà, ma fu costretto dal balivo a scrivere una confessione di fede, che il G. abilmente gli dedicò (Valentini Gentilis Itali Domini Iesu Christi servi… ad ill. dom. Simonem Wurstenbergerum…). Tornato a Lione, fece stampare questo scritto ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] profondo e significativo della "ludica manipolazione di oggetti verbali scatenati in libertà" (Sanguineti, in Alias) cui troppo alla precedente Censura, sequestrata in bozze già pronte per la stampa nel 1934.
Lo sfondo del Delta padano è quello della ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] tra l'Italia di coloro che amano la Chiesa e l'Italia di coloro che la odiano". Aggiungeva il C.: "le libertà civili e ;P. Borraro, Ilcardinale A. C., Caserta 1964; A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 al 1904, Roma 1965, pp. 118, 131 ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...