De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ’azione dell’uomo è condizione irrinunciabile perché la libertà sia, di fatto, il motore dell’impegno sociale. La oggi nonostante le eresie che l’hanno deformato, l’economia dimercato e la globalizzazione che stiamo vivendo sono ancora il sistema ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] si sarebbe potuto «giungere ad una posizione dilibertà, di parità di contratto di lavoro». In tal modo, assicurata «la dell’industria nazionale chiamata a cimentarsi nella fabbricazione dimerci la cui domanda era sempre stata soddisfatta dalle ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di attesa. Sapeva di non essere stato il candidato di Filippo II, ma doveva tenere conto della presenza spagnola in Italia, che condizionava la libertàdi V Pont. Max., Romae 1588; M. Mercati, Degli obelischi di Roma, ivi 1589 (rist. Bologna 1981); ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] prevalente e un Sud dipendente e subalterno sul grande mercato mediterraneo e italiano; culture diverse anche nella loro del Mezzogiorno: la potenza, cioè, e la libertàdi operare fuori e al di sopra dell’ordine naturale delle cose e delle ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertàdi religione, in regime di pluralismo confessionale e culturale»39. Com a differenza di questa che ammetteva comunque un canale formativo statale sia pure assoggettato alle logiche dimercato, la ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stampa e dell’editoria: la formazione di un mercato nazionale senza barriere doganali e l’estensione a tutto il Regno delle leggi del Regno di Sardegna, in particolare quelle attinenti alla libertàdi stampa, alla proprietà letteraria e all’ ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] istituzionalizzata rispetto al passato. Le libertàdi antenna
«riproponevano al mondo cattolico Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004, p. 373.
61 La sentenza sdoganò il mercato delle televisioni locali e delle radio libere. ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] sull’analogia tra il suo caso e quello della libertàdi prigionieri politici stranieri catturati sul suolo italiano e, di denaro in gioco. Dieci miliardi di lire, l’equivalente, al prezzo dimercato del tempo, di circa 600 appartamenti come il covo di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di coordinamento alla positiva libertàdimercato (che durò parecchi anni) favorì peraltro la classe dei possidenti, i funzionari dello Stato e l’alta borghesia, poiché era previsto che «i beni nazionali» andassero venduti soprattutto a possessori di ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] avvento della borghesia, il riconoscimento del libero pensiero, la libertàdi culto e la democrazia, la ‘modernità’ irrompe nella storia , deportazioni e sfollati, fame, freddo, mercato nero e mancanza di alloggi, un ‘periodo eroico’29, caratterizzato ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...