GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] riconobbe la libertà delle professioni religiose come un capitolo della generale libertàdi opinione" (Storia di Averroè e un articolo culturale.
I commenti di Averroè davano il tono politico generale al settimanale: intransigente difesa del mercato ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia dimercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo postbellico ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] modificò a più riprese le tariffe doganali, favorendo la libertàdi commercio e accrescendo le rendite dello Stato. Si adoperò e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] nella prima parte dell’Ottocento dai principi dilibertà e nazionalità, giocò un ruolo rilevante, ma sistema: l’Occidente vede il successo della democrazia liberale e dell’economia dimercato e ha abolito le guerre al suo interno. L’Asia ricorda l ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] libertàdi commercio e diritti di giurisdizione nelle città di Antiochia, Laodicea e Gibello. L'anno seguente Corrado di Monferrato, l'arcivescovo di Tiro, il nuovo re di Gerusalemme Guido di , Oberto scriba de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano-R ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] Giovanni (Notai liguri del sec. XII. Oberto Scriba de Mercato, a cura di M. Chiaudano, Genova 1940, pp. 6, 116).
Non loro un foro proprio, la libertàdi transito e di commercio e la ruga di San Lorenzo, con possibilità di costruirvi un quartiere e una ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , con le connesse necessità di produzione su scala industriale, di consumo di beni alimentari e dimercato.
Al fondo del discorso del ampia libertàdi emigrazione all'estero, presentandola quale unica alternativa possibile alla miseria di molti ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] dalla «mano visibile» dello Stato e non dalla «mano invisibile» del mercato. Il risultato fu una spaventosa carestia che costrinse Lenin a concedere ai contadini la libertàdi commerciare i prodotti del loro lavoro. Ne derivò un ibrido istituzionale ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] una complessa transizione alla democrazia e all’economia dimercato, in un quadro di instabilità politica e di tensioni sociali che hanno fortemente eroso il consenso nei confronti di Solidarność e di Walesa, che è stato presidente della Repubblica ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] ad Atene il predominio sul mercato granario del Chersoneso Taurico (Crimea); inoltre fondò la colonia panellenica di Turî (444) e strinse di cui non ci sono però pervenute testimonianze dirette. In qualità di politico, egli attuò in Atene la libertà ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...