CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] la richiesta dilibertàdi commercio, mentre rimane alquanto generica la proposta di restaurare le 1961, pp. 136-140, 167-174, 222 5.; S. Mastellone, Pensiero politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sotto il titolo di preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertàdi disposizione» dovute ipotesi di assenza di incertezza. E, all’interno di tale perimetro, mostrò come le diverse scuole dipensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] dunque tanto la sovranità popolare quanto le libertà individuali.
Per riportare l’assetto politico-istituzionale che si sono mossi in un ambito dipensiero per alcuni versi affine a quello di Maranini, occorre citare Camillo Pellizzi e Mario ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] e confusero. Da questa elaborazione nacque l’induismo, complesso sistema dipensiero religioso-sociale.
Periodo indù (6°-5° sec. a.C.- l’imposizione dello stato di emergenza (1975-77) e la limitazione delle libertà democratiche, adottando inoltre ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] vennero discussi i problemi relativi alla libertàdi stampa, l'A. si dichiarò favorevole all'adozione di misure restrittive (discorso del 23 conservatori del pensiero sociale dell'A., è un breve saggio dal titolo Delle accademie di belle arti ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] offendere menomemente il principio della libertà piena del pensiero". Vicino alle posizioni liberal-progressiste e costituzionali, collaborò nello stesso periodo a Il Nazionale di S. Spaventa con articoli di sostegno all'ipotesi di un'alleanza con il ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Stato dovrebbe consistere nel garantire a tutti i fedeli, con le sue leggi, la libertàdi coscienza e di organizzazione religiosa. Nel momento della piena maturità del pensiero del C. il disegno della riforma cattolica si delinea così con un rigore ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] pensierodi Tolstoj per l'intreccio di razionalismo cristiano, di socialismo umanitario e di anarchismo non violento che il F. non mancò di evidenziare (Lo sviluppo del pensierodi lotta per il ripristino della libertàdi stampa, contro i tentativi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] gli Italiani il desiderio dilibertà, di più definita individuazione nazionale, di elevazione sociale e di progresso in tutti i suggeriva al Tommaseo, in sede dipensiero politico, e al B., in sede di azione pratica, una linea sostanzialmente ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] C. voleva mostrare il kantismo come alternativa dipensiero sia al dogmatismo materialista ed utilitarista, sia all'università di Pavia, riguardante La libertà accademica (ripubblicata polemicamente durante il fascismo, in Rivista di pedagogia, XXV ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...