SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] caso, se non perisce, diviene schiavo di chi lo raccoglie.
La libertà si può perdere: a) in seguito a prigionia di guerra. Il si accoglie la sposa; egli è ammesso alle cerimonie religiose della famiglia e un reciproco vincolo sacrale lo lega al ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] del Nord) convengono su alcuni punti fondamentali quali la libertà di l., di associazione e di contrattazione collettiva; , senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi dove prestano la loro opera ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Ostile a tutti i regionalismi e a tutte le tradizionali libertà che da secoli i suoi sudditi godevano e che anche Madrid 1916-17; J. A. de los Rios, Historia social, politica y religiosa de los judíos en España y Portugal, ivi 1875 segg.; F. Fita, la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] fino allora la sola pittura importante era stata la pittura religiosa e in particolar modo quella murale, le nuove tendenze comune, che erano tutte più o meno minorate nella loro libertà d'azione e tutte asservite alle autorità o alle classi superiori ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ancora ricordare qui il culto dei monti che ha tanta parte nella storia religiosa della Cina. Cinque sono i monti sacri (cin. Wu-yo): il T delle nazioni europee, dell'eguaglianza diplomatica e della libertà di commercio.
Dopo tre anni di guerra, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sguardi profetici sull'avvenire.
Nella duplice essenza - d'un lato l'angoscioso rapporto tra libertà individuale e libertà nazionale, e il sublimarsi religioso, dell'una e dell'altra, nell'universo; d'altro lato la concezione messianistica della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] imperatore nella chiesa: ma non per questo perdette la sua libertà di azione e la sua indipendenza di giudizio; ché anzi ha un potere assoluto che si estende sugli affari civili e religiosi. La lotta impegnata dal clero contro l'imperatore in Oriente ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Calvino; anch'essa non investì ogni aspetto della vita religiosa e fu lungi dal dare ad ogni città la loro tutela la valle di Urseren. Schwyz organizzava una guerra per la libertà degli uomini di Appenzell contro il loro signore, l'abate di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , mentre penetravano nella Svezia il romanticismo e il liberalismo, con le loro conseguenze anche nel campo religioso. Nel 1860 fu concessa la libertà di culto e l'uguaglianza di diritti anche agli Svedesi non luterani, ma con limitazioni, soppresse ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] amico. Nella seconda tavola Enkidu sente grande nostalgia per la libertà dei campi, per la vita del bosco e per i bottino. Il suo culto rappresenta una concentrazione intensa del sentimento religioso nell'idea nazionale. Il simbolo di Assur è un ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...