POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] febbraio 1692 (Termini, 1970, p. 73) il compositore gli inviò – non è chiaro se si trattasse delle partiture o soltanto dei libretti – l’Ibraim sultano e l’Onorio in Roma, ma non risulta che questi titoli siano stati rappresentati in quegli anni nel ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] trionfalmente dal Mazzarino, al quale presentò la partitura della nuova opera, Le nozze di Teti e Peleo, il cui libretto gli era stato consegnato a Roma dal Buti. Il cardinale italiano, volendo sancire ufficialmente la posizione del compositore a ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] .
In questo periodo esordì come autore di musica teatrale con L'amore artigiano, dramma giocoso in tre atti su libretto di C. Goldoni, rappresentato al teatro del Giglio di Lucca nel 1763. Da questo momento, nonostante fosse particolarmente impegnato ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] da lui musicata su soggetto scelto e abbozzato da una "dama di corte dotata di singolare talento" (come si legge nel libretto): era La costanza nelle selve (partitura manoscritta a Londra, British Library, Mss., R.M.23.h.1) di Ortensio Mauro, poeta ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] Dublino nel 1902; ancora a Dublino, nel 1910 fu rappresentata con molto successo l'opera The tinker and the fairy, su libretto di H. Douglas, il cui soggetto fiabesco è tratto da un'antica leggenda irlandese (teatro Gaité, 29 marzo 1910). Numerose le ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] da Toscanini con Fedora Barbieri, Celestina Valobra e Luisa Bertana, cui presenziò anche Gabriele D'Annunzio, autore del libretto.
Dopo la ripresa della Butterfly sotto la direzione di Antonino Votto, cantò nel successivo dicembre nella piccola ma ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] Croce Bleggio, rimanendovi per circa tre anni in condizioni di pressoché totale isolamento. Portò tuttavia con sé il pianoforte e il libretto di Lancillotto del lago, che A. Rossato gli aveva fatto pervenire in quei giorni; ne nacque un lavoro in cui ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] alla sola Cimene, un dramma serio in due atti, rappresentato a Napoli nel 1814 al teatro del Fondo, su libretto di autore sconosciuto. Più intensa e assidua dovette essere la sua attività didattica, nota apparentemente anche oltre i confini della ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] e nel 1856 fece rappresentare l'opera La spia, che ebbe ad interprete principale Anne-Caroline de Lagrange, e il cui libretto era tratto dall'onionimo romanzo dell'americano J.F. Cooper. Qui compose pure variazioni dedicate a Marietta Alboni e da lei ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] , Le baruffe chiozzotte (1919-21); Merlino mastro d'organi (1927); Torneo notturno (1929); La favola del figlio cambiato, su libretto di L. Pirandello (1934); Giulio Cesare (1935); Antonio e Cleopatra (1937); La vita è sogno (1941); I capricci di ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...