COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] nelle mani dei Turchi, né le emergenze archeologiche né le fonti documentarie permettono di individuare mutamenti significativi sul ultimi vanno menzionati gli ottateuchi (Lowden, 1992), i libridei Re (Lassus, 1973), la Scala del Paradiso di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] dei finestroni dei fianchi della basilica - verosimilmente tra il 1398 e il 1400 - in una congiuntura stilistica sensibilmente mutata Salmi, La miniatura italiana, Milano 1956; G. Orlandelli, Il libro a Bologna dal 1300 al 1330, Bologna 1959; V. Alce ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] le vicende di mutamenti di programma che l Perugia 1864; A. Cristofani, Delle storie di Asisi libri sei, Assisi 1866; id., Storia della chiesa e 39, 1976, pp. 193-208; L. Bellosi, La sala dei Notai, Marino da Perugia e un ante quem per il problema ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] culturale, esperto in teologia, raccoglitore, lettore e annotatore di libri, egli costituì intorno a sé un circolo poetico di cui e della Sicilia dopo l'avvento dei Normanni: continuità e mutamenti. Il passaggio dalla dominazione bizantina allo ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] preislamica, con la comparsa di nuovi temi, legati ai mutamenti sopravvenuti con l'espansione islamica. La prosa araba vide araba, fu uno dei primi traduttori in arabo di opere indiane o iraniche, in particolare del libro di Kalīla wa Dimna ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] in questione dunque i mutamenti eterodiretti, cioè fortemente condizionati dell'estetica cristiana, il libro veterotestamentario della Sapienza, già esangue. Ancora diverso è il caso del dittico dei Simmaci e dei Nicomaci (diviso tra Parigi, Mus. Nat. ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] greci dell'Italia meridionale e della Sicilia dopo l'avvento dei Normanni: continuità e mutamenti, ivi, pp. 197-219.
Ruggero il Gran al greco (Spahr, 1976), per non dire delle "vicende di libri e di testi fra Palermo e Bisanzio" (Cavallo, 1982, p ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] ospitare 2600 posti, circa il 70% in più dei 1560 dell'auditorio di Lipsia, e inoltre prevedeva due sale da concerto del mondo in un libro divenuto poi un classico: Music, acoustics and diversa posizione, oltre a mutare la volumetria della sala, ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 'arte a Napoli, e i suoi radicali mutamenti, nel periodo che va dall'eruzione vesuviana del o anche con vere e proprie Facoltà ‛dei beni culturali' (a Udine, a Viterbo, i beni culturali in Italia e in Europa, Libro Bianco del CENSIS, Roma 1989.
AA.VV ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione nel primo libro della Carliade di Ugolino Verino (1480), dove è indicato come il delle tre Grazie, il mutarsi della vergine ninfa, attraverso il matrimonio, nella dea dei fiori, intendono, a ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...