L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria deinumeri
Günther Frei
La teoria deinumeri
La teoria deinumeri (o aritmetica) tratta delle proprietà deinumeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] VI sec. a.C. L'aritmetica pitagorica è esposta nei tredici volumi degli Elementi di Euclide, i cui Libri VII, VIII e IX trattano della teoria deinumeri. Nel Libro IX (prop. 36) Euclide dimostra il seguente teorema (teorema 1.1): se la somma 1+2+22 ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] della sua copia dell'Arithmetica di Diofanto - accanto al problema 8 del Libro 2°, nel quale si chiede di dividere un quadrato nella somma di due nozione di n. ideale (v. aritmetica: La teoria deinumeri in un corpo algebrico, IV). Con tale mezzo si ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria deinumeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] più di un secolo.
Nel 1799, Gauss completò il suo capolavoro, le Disquisitiones arithmeticae. Questo libro è stato quello che più ha influito sulla teoria deinumeri nel XIX secolo. In esso Gauss ha introdotto la notazione moderna per le congruenze e ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione deinumeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso deinumeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] libro che integrava le conoscenze matematiche indiane, arabe ed europee. Queste conoscenze si diffusero così in tutta l'Europa.
Numeri grandi e numeri togliere da un numero un altro numero.
Questa volta l'ordine deinumeri è importante, infatti ...
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NUMERI ROMANI
Il sistema numerico usato nell’antica Roma, con una rappresentazione grafica deinumeri diversa da quella araba oggi comunemente usata, si conserva solo in alcuni casi, sempre per indicare [...] aggettivi numerali ➔ordinali.
• Per la numerazionedei secoli; il numero può essere collocato sia prima, sia dopo il nome
il • Per indicare i paragrafi di un testo, i capitoli di un libro e le classi di un corso di studi
Il compito in classe sarà ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il ruolo del rilievo. In gran parte dell’I. si ha un numero annuo di giorni piovosi variante da 70 a 100, ma nelle Alpi e racconti. Mentre un’altra duecentesca raccolta di novelle, il Librodei sette savi, è una versione dal francese, l’ignoto ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] la prima volta nel significato matematico nel Kitā b («libro») al-giabr wa l-muqābala di Muḥammad ibn Mūsa di numerosi matematici e fisici.
Sistema ipercomplesso Sia dato un corpo numerico Γ (per es., l’insieme deinumeri reali, deinumeri complessi ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] De sophisticis elenchis, talvolta considerato come ultimo librodei Topica, nel quale si classificano le degli insiemi, Frege riuscì davvero a ricostruire l’intera aritmetica deinumeri naturali e dunque l’intera matematica. L’antinomia scoperta da ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] fase di sviluppo, è dovuto a G. Bernoulli che nel suo libro Ars coniectandi, apparso postumo nel 1713, ne ha dato una prima rispettivamente complessa) se il suo spazio dei valori S è l’insieme deinumeri reali R (rispettivamente complessi). Se ...
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Matematico greco (m. 369 o 368 a. C.), operoso nel 375 a. C.; morì giovanissimo, per malattia contratta in guerra. Dal dialogo di Platone a lui intitolato si deduce che fu discepolo di Teodoro di Cirene [...] più grandi matematici dell'antica Grecia. Pare infatti che la classificazione deinumeri irrazionali provenienti dall'estrazione di radice quadrata, contenuta nel X libro degli Elementi di Euclide, sia opera di T., al quale si attribuisce anche la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...