CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] XXIV (1852), pp. 28-32. Con I libri santi illustrati e difesi co' riscontri delle medaglie antiche, lett.
indirizzate al C.; l'elenco dei suoi inediti è in Atti e mem. X (1900) I, pp. 198-199 (13 numeri). La bibl. più completa (ordinata per materie) ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di una rivista quindicinale, Cronache latine, di cui poi usciranno solo tre numeri, tra il 15 dic. 1905 e il 15 genn. 1906. L tanta genuina rassegnazione alla morte. Dei resto, gli stessi motivi di questo Piccolo libro inutile si ritrovano anche nelle ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] altri documenti, di un foglio pieno di numeri che riportava le medie annuali dei cambi fra il ducato d’oro e la espose l’idea centrale di quello che sarebbe diventato uno dei suoi libri di maggior successo: «La vita, le attività dell’uomo dipendono ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio Baretti pubblicò nel 1926 il suo primo libro, Amedeo e altri racconti, scritto all' (1943).
Il 13 sett. 1943, dopo l'entrata dei Tedeschi a Roma, il D. sfollò con la famiglia a ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] a svilupparsi intorno al nucleo costituito dal lascito deilibri, già appartenuti al filologo padovano V. pp. 97-101, e in Romana, V (1941), pp. 317-328; infine il numero speciale di La Festa, Assisi, 15 febbr. 1942. Tra i necrologi: quelli di A ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] C. fu imponente anche dal punto di vista dei contributi (il primo numero si apriva con due articoli del Pais e due suoi). Sua anche l'impostazione delle recensioni e delle notizie di libri recenti, notevole per l'apertura singolare alla storiografia ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] custoditi in un mobile a vetri, nella cosiddetta stanza deilibri, si cristallizzò il sogno di Fallaci di divenire scrittrice scalpore ma fu anche il primo romanzo che raggiunse i numeri e il successo di un best-seller planetario: ispirato alla ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] operazioni elementari applicate alla quantità universale (I libro); applicazione delle operazioni elementari ai numeri interi e frazionati (II); teoria delle proporzioni, delle progressioni geometriche e dei logaritmi (III); regole per calcolare le ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dopo la morte dell'autrice, nei numeri di settembre e di ottobre 1936 misteriosa e involontaria: l'antica colpa dei primi padri, quella che attirò nel -61; G. A. Borgese, G. D., in La vita e il libro, Torino 1911 (rist. s. 2, Bologna 1928, pp. 78-85); ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] moderazione con le quali questo libro è scritto; e per questo esso è ancor più pericoloso per dei lettori i quali, non rimasta vedova nello stesso 1838, che gli aveva indirizzato numerose missive in francese durante un viaggio in Italia nel ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...