Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] è quella che indica l'avvocato in O., " che fece libro nel quale raccolse tutti li mali che erano stati nel mondo dal dai versi di Ovidio se si vuole intendere bene la genesidell'episodio dantesco, che in alcune espressioni sembra modellato su di ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] .), il libro sanciva la divisione della scuola di De Sanctis sulla interpretazione della storia dei Greci, tra il particolarismo delle poleis e Genesi storica e funzione attuale del concetto di ellenismo (Contributo, pp. 165-193) e La formazione della ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] dei vulcani non si potesse rinunciare per spiegare la genesi e la trasformazione del pianeta e che tale processo F. citate nel testo si aggiungano: Volgarizzamento libero del quarto librodell'Eneide di Virgilio, Venezia 1768; Lettere d'un prete ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] del periodo. Fin da questo primo grande libro, Morante persegue una poetica della realtà di cui la formulazione forse più completa frammentazione e dispersione del mondo, prima di una nuova genesi. Apparso nel maggio 1968 il poema morantiano è un’ ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] alla lingua, studiati dunque nei loro fenomeni e nella genesidelle loro forme, messi a confronto con il latino e Accademia della Crusca.
Dolce, Ludovico (2004), I quattro libridelle Osservationi, a cura di P. Guidotti, Pescara, Libreria dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] autori giudicati eterodossi, in particolare il francese Maurice Blondel, il cui libro L’action (1893) ebbe su di lui una profonda influenza. produsse un importante studio agostiniano (La genesidella dottrina agostiniana intorno al peccato originale ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il terzo libro, sono il primo e il secondo, in cui si tratta rispettivamente della "Condizione politica" e della "Condizione tratta dalla Genesi del diritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, anche in merito all'opportunità della pena di ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] D'Ancona aveva curato un'edizione, alle Ricerche intorno al libro di Sindibād (in Memorie dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 3, principalmente), con predilezione per la genesi dei grandi momenti della civiltà antica e medievale: ne è ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...]
Presso le edizioni del Mulino apparvero i due libri Il problema dell’ateismo (1964) e Riforma cattolica e filosofia 16-40; Appunti sul primo Gentile e la genesidell’attualismo, in Giornale critico della filosofia italiana, XLIII (1964), 4, pp. 508 ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] tra i due in quanto teorici della politica militante, dell’azione, e un libro che traesse dalle dottrine marxiste un Puebla 2012; F. Frosini, Luigi Russo e Georges Sorel: sulla genesi del “moderno Principe” nei Quaderni del carcere di Gramsci, « ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...